Sta diventando difficile, visto il periodo, descrivere scenari meteorologici di perdurante instabilità. Certo, non mancano occasioni soleggiate consistenti, ad esempio nelle due Isole Maggiori, al Sud e in vari tratti costieri del Centro Italia. Ma dovendo stilare un bilancio del cammino estivo, giunto ormai al giro di boa, il bilancio non è per nulla lusinghiero. Siamo ben distanti dal concetto d’estate mediterranea, ovvero di quel trimestre segnato dal consolidamento dell’Alta delle Azzorre e dall’arrivo dei primi temporali di fine stagione a metà agosto.
Poi, ovvio, le eccezioni v’erano anche all’epoca. A seguire è intervenuto il decennio degli estremi termici, delle estati africane. Quest anno, invece, il quadro barico è tutt’altro che definito. Prevalgono strutture anticicloniche e cicloniche, il cui posizionamento incide sulle nostre sorti meteorologiche. Ultimamente, è risaputo, ha prevalso certamente la circolazione atlantica, dominio che si esplicherà probabilmente anche negli ultimi giorni di luglio.
Il tempo domenica 27 luglio
L’ultima domenica del mese vedrà alternarsi condizioni di bel tempo e condizioni d’instabilità. Il sole splenderà più facilmente al Sud e nelle due Isole Maggiori, ma anche lungo le coste tirreniche. Avremo un clima tipicamente estivo, con caldo nella norma. I probabili temporali pomeridiani si concentreranno sulla dorsale appenninica, penalizzando maggiormente l’Adriatico. C’è da dire che in mattinata potrebbero esserci degli acquazzoni anche in Toscana, poi procedendo verso nord ne troveremo altri in Emilia Romagna, sul Triveneto e Alpi. Aree, queste, dove l’instabilità registrerà la consueta accelerazione nelle ore centrali del giorno. Temporanee ampie schiarite si faranno strada verso le zone pianeggianti del Nordovest ed in Liguria.
Ad inizio settimana arriverà un altro Vortice Instabile
La giornata di lunedì si aprirà col bel tempo, eccezion fatta per delle piogge e qualche temporale sui rilievi alpini. Un cenno inequivocabile dell’imminente peggioramento, che interverrà rapidamente nell’arco della giornata. Si riproporranno, sul Nord Italia, violenti acquazzoni temporali, grandinate e colpi di vento. Nel resto d’Italia il tempo si manterrà bello, salvo un po’ d’instabilità diurna lungo la dorsale appenninica. Anche stavolta verranno penalizzati maggiormente i versanti adriatici.
Da martedì assisteremo all’ennesimo cambiamento. Il Vortice Instabile proveniente dalla Francia impatterà con decisione il Centro Nord, ciò determinerà l’estensione dei fenomeni – intensi – verso le regioni Centrali e la Sardegna. Nuova intensificazione dei venti e temperature in rapido calo. Al Sud, per concludere, l’instabilità potrebbe intervenire a partire da mercoledì, seppur in forma meno pronunciata che altrove.