L’evoluzione generale
La nuova goccia fredda in quota presente sulla Penisola Iberica tenderà a stazionare in loco espandendosi verso Sud. Tale movimento favorirà un nuovo richiamo di correnti dal Nord Africa, sottoforma di venti Sud occidentali avremo però nuove nubi, con piogge che raggiungeranno prevalentemente la Sardegna. Le temperature aumenteranno invece al Sud, dove il clima saprà d’estate.
Andiamo nel dettaglio del giorno 11 settembre 2005
La giornata di domenica sarà segnata da una nuvolosità sparsa su tutte le regioni. i venti soffieranno deboli da Sud, mentre le temperature aumenteranno leggermente sulla Sicilia e la Calabria meridionale.
Rispetto ai primi giorni del nuovo weekend avremo una domenica meno ricca di nubi, ma certamente non si mostrerà ideale né per escursioni in montagna né per belle passeggiate in spiaggia. Le piogge saranno infatti sempre in agguato, soprattutto al Centro Nord lato Tirrenico.
Il pomeriggio ecco che quindi ci servirà l’ombrello, perché il bagnato farà visita al Nordovest, alla Liguria, la Toscana e l’Emilia. Saranno però fenomeni più localizzati e certamente non persistenti, anche se in montagna si potranno verificare temporali intensi. Acquazzoni anche nell’interno della Sardegna, ma di durata limitata.
Al Sud e sul lato Adriatico avremo un clima molto più asciutto e proprio al meridione si respirerà ancora aria d’estate.
Tendenza per i giorni successivi
I primi giorni della nuova settimana porteranno nuove nubi da Ovest, mentre i venti saranno ancora deboli prevalentemente occidentali. Le temperature intanto faranno segnare una leggera crescita al Sud, specialmente martedì.
Ecco quindi che sia lunedì che martedì saranno giornate grigie, col cielo che già all’alba mostrerà i tipici colori dell’autunno. Tuttavia il contesto termico sarà simile a quello estivo, con temperature piacevoli, in alcuni casi persino calde.
Le piogge saranno però limitate alla Sardegna e parte delle coste Tirreniche centrali, mentre altrove, per entrambi i giorni, sono attesi sporadici acquazzoni solo in montagna e nelle zone interne. Comunque sarà sempre meglio avere l’ombrello a portata di mano, onde evitare le spiacevoli sorprese del pomeriggio.
In conclusione
L’imprevedibilità delle gocce fredde in quota porta spesso a tracciare delle linee evolutive rischiose e non esatta. Alcuni giorni fa gli stessi modelli vedevano la discesa delle nuova goccia fredda in direzione della nostra Penisola, mentre oggi pare che sia destinata nuovamente alla Penisola Iberica. Tuttavia dovremo attentamente seguire tale movimento, perché da esso potrebbero esserci stravolgimenti anche consistenti nei prossimi giorni.