Prosegue la latitanza di strutture anticicloniche in grado di fornire il giusto slancio alla bella stagione. Al di là degli aspetti locali, sicuramente incisivi ma non preponderanti, il quadro meteorologico è ben lungi dallo stabilizzarsi. Correnti fresche di origine nord atlantica stanno apportando una discreta instabilità, i cui effetti si percepiranno nell’arco del fine settimana e infine lunedì.
Acquazzoni e temporali si accompagnano ad una sostanziale flessione termica, accelerata da venti settentrionali in ulteriore accentuazione. Non appena si concluderà questa fase, che ci consentirà di apprezzare qualche giorno di bel tempo specie al centro sud, subentrerà un graduale peggioramento a partire da ovest. Un’ampia depressione atlantica prenderà possesso del Mediterraneo centrale e gradualmente traslerà verso levante.
Il tempo domenica 12 maggio
Rispetto alla giornata odierna, osserveremo pochi cambiamento. L’unica novità sostanziale è il miglioramento che si affaccerà nelle regioni settentrionali, merito dei venti secchi settentrionali provenienti dalle Alpi. Ciò consentirà anche locali rialzo termici nelle aree pianeggianti. Da segnalare la possibilità di qualche residuo fenomeno sul nordest e lungo i confini alpini, laddove non mancherà occasione per delle nevicate attorno ai 1700/1800 metri.
Nelle altre regioni, eccezion fatta per Sardegna e Sicilia dove il fresco Maestrale manterrà puliti i cieli, prevediamo condizioni di tempo variabile, tendente all’instabilità nella parte centrale del giorno. Rovesci e temporali coinvolgeranno non solo i rilievi e le zone interne, ma anche litorali e aree limitrofe. Più a rischio il versante adriatico, dove in fenomeni saranno senz’altro più vivaci. I venti si orienteranno da settentrione su tutto il centro sud, apportando un generale calo delle temperature.
Lunedì residui acquazzoni al sud
Persisteranno venti settentrionali piuttosto sostenuti nelle regioni meridionali, su parte del centro e nelle isole maggiori. Per questa ragione continuerà a far fresco, specie al mattino e in serata. Ci aspettiamo degli acquazzoni, anche a sfondo temporalesco, sulla dorsale appenninica meridionale lato tirrenico. Qualche scroscio di pioggia sembra potersi spingere sin sul basso Lazio e nel settore nord orientale della Sicilia. Nelle altre regioni prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi, da segnalare un ulteriore rialzo delle temperature sul nord e parte del centro.
Da martedì un nuovo cambiamento
Come detto avverrà il consolidamento di una depressione atlantica ad ovest dell’Italia. Le prime nubi affluiranno, già martedì, sul nordovest e apportando delle piogge. Al centro sud, al contrario, dovrebbe intervenire un promontorio anticiclonico africano che oltre ad apportare condizioni di bel tempo, innescherà un significativo rialzo termico. Per mercoledì ci aspettiamo fenomeni più diffusi al nord e qualche acquazzone in Sardegna, ma sarà giovedì che il maltempo coinvolgerà con decisione le regioni settentrionali.