Altri cenni estivi, prossimi alla bella stagione
In più d’una occasione, negli ultimi giorni, abbiamo posto l’accento sulla rapidità e la transitorietà dei peggioramenti che in questo periodo vanno ad affacciarsi nel Mediterraneo. Non si tratta di perturbazioni organizzate, piuttosto di vortici instabili capaci, sovente, di determinare repentini cambiamenti delle condizioni meteo con fenomeni anche di una certa intensità. E’ il periodo dei temporali, dei rovesci, anche delle grandinate. Basta che un campo anticiclonico stazioni per più giorni, che il sole faccia il suo dovere nel far salire le temperature e ai primi refoli di aria umida ecco nascere celle temporalesche di una certa consistenza.
Va detto comunque che ieri siamo stati interessati dal passaggio di una Bassa Pressione, in quota, che è andata ad insinuarsi in quel campo anticiclonico che per giorni ha regalato scampoli d’Estate anticipata. Figura stabilizzante che in un certo qual modo è stata costretta a portarsi verso est, ma ora quello stesso vortice andrà a sostituirsi all’Alta Pressione, per intenderci sulle Grecia, lasciando così la possibilità al bel tempo di riproporsi nei nostri lidi con una certa facilità.
Domani e dopo, comunque, non mancherà occasione per altri episodi temporaleschi persistenti, lunedì, ad esempio, le regioni Meridionali potrebbero vivere una piccola fase d’instabilità legata proprio all’azione ciclonica trasferitasi nell’Egeo. Poi però prepariamoci a rispolverare abiti estivi, le temperature, sotto i colpi dell’aria calda nord africana, si porteranno su valori oltre norma, superando, da metà settimana, in taluni casi i 30 gradi.
Dove colpirà domani l’instabilità?
Come detto in apertura, il Vortice instabile transitato tra ieri e oggi, lascerà in dote un’atmosfera irrequieta, soprattutto nel corso delle ore più calde della giornata. Fin dal mattino, però, le nubi si presenteranno irregolari al Nordovest e i rovesci cadranno da subito sul Piemonte e in genere sui settori alpini di ponente. Poi si estenderanno, con il trascorrere delle ore, ai rilievi lombardi e liguri, così come in direzione delle aree montane del Triveneto.
Rovesci e temporali che, incentivati dal riscaldamento diurno, prenderanno vita anche lungo la dorsale appenninica, dall’Emilia alla Calabria. Secondo le ultime proiezioni previsionali, tra la Campania e la Lucania potrebbero risultare persino di moderata intensità, insistendo fin verso le ore serali. Così come potranno indugiare sino a sera anche a ridosso dei rilievi alto piemontesi e lombardi nord occidentali.
Sempre nel corso delle ore pomeridiane potranno formarsi cumuli minacciosi nelle zone interne delle due Isole maggiori e non è escluso che possa esservi qualche isolato acquazzone. I venti diverranno deboli un po’ ovunque, spesso variabili, settentrionali al Sud e in Sicilia, con locali rinforzi. Le temperature sono attese in lieve aumento nei soli valori massimi.
Lunedì ancora instabilità diurna, da martedì netto rinforzo anticiclonico
L’avvio settimanale proporrà condizioni tutto sommato di bel tempo, il sole sarà ben presente al mattino ad eccezione del Sud e dei settori alpini. Sulle regioni Meridionali agirà aria più fresca e instabile in quota che darà luogo a rovesci temporaleschi anche di una certa intensità, specie tra Campania, Basilicata e Calabria settentrionale, specie al pomeriggio e a ridosso dei rilievi.
Le ore centrali del giorno vedranno una fiorente attività temporalesca lungo la cerchia alpina, in Piemonte rovesci che potrebbero sconfinare anche in direzione dei settori pedemontani e localmente sino al piano. Temporali sono attesi anche lungo la dorsale appenninica, in rapida dissoluzione serale, mentre nelle Isole fenomenologia che appare poco probabile eccezion fatta per qualche sporadico acquazzone sulla Sicilia orientale.
Da martedì netto consolidamento anticiclonico nord africano, il sole sarà senza dubbio protagonista giornaliero, le temperature si alzeranno ovunque. Riscaldamento diurno che potrà incentivare dell’instabilità a ridosso dei rilievi alpini e appenninici centro meridionali. I venti saranno deboli, variabili al Nord e Sardegna, settentrionali sul resto del Paese. I valori termici aumenteranno di qualche grado.
Il tempo si farà estivo
Tra mercoledì e giovedì la scena meteorologica peninsulare verrà dominata dall’Alta Pressione nord africana, il tempo sarà bello ovunque e il caldo si farà sentire. Stante le proiezioni odierne, pare che in talune zone, specie nelle pianure e le valli più interne, possano essere raggiunti e localmente varcati i 30 gradi di massima.
Si segnalano i rovesci temporaleschi che potrebbero fare visita alla cerchia alpina, mentre in Appennino i cumuli che potrebbero formarsi dovrebbero risultare poco minacciosi. Giovedì, inoltre, la nuvolosità potrebbe farsi un po’ più corposa nelle regioni Settentrionali, determinando lo sconfinamento dei fenomeni temporaleschi anche in alcune zone pedemontane. Detto delle temperature, i venti saranno deboli, variabili o settentrionali.