In Meteorologia (specie in Italia) ci sono diverse linee di pensiero, tra cui quelli che sono contrarie alla diffusione di previsioni meteo a lungo termine, altri che le illustrano, che sottolineano che si tratta di proiezioni che andranno confermate.
Le proiezioni a lungo termine sono previsioni meteo che per semplificazione, noi del Meteo Giornale nominiamo impropriamente e per semplificare il concetto al lettore, “trend climatico”, al fine di sottolineare che non hanno una risoluzione spazio temporale pari a quelle a breve termine, anch’esse soggette ad imprecisione perché sono sempre previsioni meteo e mai certezze.
In molti Paesi europei, in America del Nord e del Sud, India, le previsioni a lungo termine sono utilizzate soprattutto nel business, dalle aziende energetiche. Negli USA vengono diffuse al grande pubblico dai mass media con dibattiti, con speciali.
Anche in Italia da 15 anni vengono diffuse soprattutto su Internet, e non solo.
Se non dovessimo pubblicare le previsioni a lungo termine, andrebbero abolite anche quelle climatiche che stimano i cambiamenti climatici (Global Warming), dato che ben sappiamo esser soggette a errori rilevanti.
I meno avvezzi non tanto alla meteorologia, bensì all’attenzione dei termini usati, confondono in certezza parole come “possibilità”, termine di uso comune in italiano che afferma un fattore condizionale, cioè nel nostro caso che un evento meteo potrebbe essere possibile o non essere possibile.
Le previsioni meteo a lungo termine vengono realizzate con l’ausilio dei modelli matematici e degli indici climatici. Viene studiato il trend di ogni proiezione, e la persistenza con cui la linea di tendenza viene tracciata.
Ma veniamo alle condizioni meteo che potrebbero venire, di cui vi parliamo da qualche giorno:
le ultime stagioni in Europa sono state eccezionalmente miti. In Italia si è usciti da una calda Estate per avere un secchissimo e mite Autunno. Il primo mese dell’Inverno meteorologico è passato arido e soprattutto più caldo della media. Ci siamo trovati costantemente sotto l’onda calda di una Corrente d’aria, ma con Gennaio la situazione sta cambiando.
Sovente i grossi cambiamenti nella Circolazione Generale dell’Atmosfera avvengono a fine Gennaio, ma soprattutto a Febbraio, e le linee di tendenza confermano che è in corso un imponente cambiamento atmosferico che potrebbe evolvere in una fase di freddo, forse gelo, con forti nevicate in quasi tutta Italia.
Anche se siamo in quella che viene detta Era del Global Warming è possibile avere ondate di gelo di rilevanza storica (non la stiamo prevedendo!). Per due anni di seguito gli Stati Uniti orientali hanno sperimentato Inverni nevosi e rigidissimi come non succedeva da molti decenni.
Attualmente il gelo invernale, con temperature molto sotto la media investe la Russia e l’Europa dell’Est. Ieri a Mosca la temperatura la temperatura ha toccato quasi -25°C. Valore non eccezionale, e non record. Ma il tempo da quelle parti sta cambiando.
Nei bollettini meteo a lungo termine, negli editoriali, abbiamo sottolineato che nella seconda parte del mese potremmo avremo una fase di gran freddo e nevicate. Infatti un mix di aria molto fredda, a quella di origine polare sopraggiungerebbe quella più fredda continentale, forse dalla Siberia, potrebbe interessare parte dell’Italia, se non tutto il Paese (oggi non è stimabile), questo in un contesto di profonde Basse Pressioni, quindi con maltempo e avversità meteo.
Per dirla in termini semplici, se la prospettiva sarà confermata, potremmo avere neve in pianura anche nella Penisola, oltre che al Nord Italia, dove la neve in questa fase invernale non è un evento eccezionale.
Insomma, non ci resta che attendere cosa indicheranno i super elaboratori nei prossimi giorni.
Anche questa mattina, ed anzi, le proiezioni di quelli che sono detti Global Model, ovvero modelli matematici che fanno proiezioni su scala Mondiale, confermano una previsione di forte avversità meteo e freddo in arrivo sull’Italia. Questo avverrebbe dopo il 15 Gennaio nel Nord Italia, e a seguire sarebbe coinvolto tutto il Paese.
Da metà mese potremmo avere gelo imponente con condizioni meteo molto avverse, accompagnate da bufere di neve.
Non molto tempo fa ci fu un evento ragguardevole, era il Febbraio 2012. Se tutto l’impianto previsionale sarà confermato, a distanza di soli 4 anni, avremo una seconda fase di eccezionale avversità meteorologica invernale.