Partiamo da qualche buona notizia: il caldo, gradualmente, diverrà meno violento. Con ciò non stiamo decretando la conclusione dell’ondata di calore – vi diremmo una bugia – ma quel che è certo è che i termometri scenderanno di qualche grado.
L’altra buona notizia è il ritorno dei temporali, meglio organizzati diffusi e persistenti. Ma qui dobbiamo intenderci: se confermate le proiezioni odierne, da buone potrebbero tramutarsi in cattive notizie. Perché? Perché i fenomeni sembrerebbero poter creare non pochi grattacapi. Ma vediamo i dettagli.
Il meteo martedì 21 Luglio
Si prospetta l’ennesima giornata di gran caldo, le temperature massime supereranno facilmente 35°C di massima e localmente si arriverà a punte di 37-38°C. L’umidità rimarrà alta, ciò farà sì che i valori percepiti superino ancora 40°C in scioltezza. Sul fronte temporali ne avremo altri sulle Alpi e lungo la dorsale appenninica. Non solo. Ve ne saranno anche in Sardegna e potrebbero risultare violenti. Sardegna che tra l’altro godrà di un abbassamento delle temperature.
Mercoledì 22 Luglio
Ci aspettiamo pochi cambiamenti, ciò significa che le temperature si manterranno molto alte un po’ dappertutto e non mancheranno punte sino a 37-38°C. Sul fronte temporali avremo delle novità: l’instabilità pomeridiana diverrà più diffusa e localmente intensa anche sulla dorsale appenninica. Non solo. I fenomeni temporaleschi inizieranno a sconfinare in Val Padana e in Sardegna potrebbero verificarsi precipitazioni particolarmente intense.
Il meteo nella seconda metà di settimana
Detto che il caldo continuerà a picchiar duro, pur con termiche meno estreme rispetto ai giorni passati, sarà bene focalizzarsi sui temporali perché torneranno in massa. Saranno violenti su Alpi, poi anche in Val Padana. Ma diventeranno via via più forti anche in Appennino e nelle zone interne della Sicilia, così come pure in Sardegna. Attenzione perché localmente potrebbero abbattersi violente grandinate, colpi di vento e qualche tromba d’aria.