Una circolazione depressionaria, di origine oceanica, è posizionata attualmente col suo perno poco al largo delle coste della Bretagna. Da tale posizione richiama correnti umide ed instabili meridionali dal Mediterraneo su tutta la Francia, determinando un marcato contrasto che favorisce attività temporalesca in queste ore specie sul settore centro-meridionale.
Le precipitazioni hanno già condizionato l’ultima ora delle prove non ufficiali del venerdì, e le previsioni meteo poco incoraggianti accrescono certamente le preoccupazioni dei piloti, non certo abitutati a troppe scorribande sul bagnato.
La situazione infatti non pare destinata a dover cambiare rapidamente. Il centro principale del vortice atlantico si manterrà pressoché stazionario, garantendo così la persistenza di una situazione piuttosto instabile, con il passaggio di ulteriori sistemi frontali con annesse precipitazioni. Una parte del vortice domenica evolverà autonomamente dalla Germana al mare del Nord, andando a fondersi col vortice Polare
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Nella giornata di sabato 14 maggio l’insinuarsi di un’onda ciclonica fin verso la Germania, favorirà precipitazioni su molte zone dell’Europa centro-occidentale. Sulla Francia nord-occidentale, zona di Le Mans, il cielo si manterrà irregolarmente nuvoloso con precipitazioni sparse intermittenti specie nella prima parte della giornata, e a probabile carattere temporalesco nelle ore più calde. Dal tardo pomeriggio temporaneo miglioramento. Ventilazione debole, al più moderata, dai quadranti occidentali, e temperature massime diurne attorno ai 18 gradi.
Domenica 15 maggio l’influenza del vortice poco al largo delle coste della Bretagna manterrà ancora una stabile influenza perturbativa sulla Francia nord-occidentale, anche se per il resto del Paese la domenica sarà migliore rispetto al sabato. Il cielo sarà molto nuvoloso, con possibili piogge anche a carattere di rovescio temporalesco nelle ore più calde; l’arrivo di masse d’aria più fresche e la presenza di nuvolosità ancor più compatte, fa prevedere un lieve calo termico rispetto al giorno precedente. La ventilazione rimarrà debole, se non del tutto assente.
Durante tutto il week-end, quindi, nel complesso, le condizioni meteo, pur dinamiche,saranno caratterizzate da perturbabilità, specie nei momenti in cui vi sarà lo svolgimento delle gare. Solo nella notte tra sabato e domenica è attesa una breve pausa per quanto concerne i fenomeni.
La lotta per il Mondiale vedrà dunque l’inserimento del fattore meteo così particolarmente delicato. La sottile differenza tra pista umida e bagnata potrà creare certo non pochi grattacapi, data la variabilità meteo attesa a Le Mans, e anche l’affermazione semi-scherzosa di Valentino Rossi (“Se domenica diluvia, non si corre…”) testimonia la maggior tensione per il Gran Premio.