L’evoluzione generale: L’ampia ferita barica sul bacino del Mediterraneo resterà viva, in quota, anche nella giornata di martedì, nonostante una maggiore influenza della vasta cellula anticiclonica tra Penisola Scandinava ed Europa Centrale. Tuttavia avremo un ulteriore calo barico sulla Penisola Iberica. L’instabilità sarà presente già dal mattino ed interesserà poi un pò tutte le regioni. Da segnalare un lieve aumento delle temperature, in particolare al Sud.
Alta pressione Scandinava che, a metà settimana, permarrà in loco estendendosi parzialmente verso Est, mentre l’alta delle Azzorre si eleverà parzialmente verso Nord. Sulla Penisola Iberica fluirà così aria più fresca Nord Atlantica che terrà viva una vasta circolazione ciclonica così che la nostra Penisola risulterà ancora interessata da condizioni di spiccata instabilità.
Circolazione ciclonica che permarrà in loco, rafforzandosi ulteriormente ed isolando un minimo in quota sulla Sardegna, mentre sull’Europa Centro Settentrionale avremo un vasto campo anticiclonico. Le nostre regioni decisamente della depressione iberica, con possibile peggioramento del tempo in particolare su regioni Centrali ed Isole maggiori.
martedì 27 marzo 2007
– Nord: il cielo si presenterà irregolarmente nuvoloso al mattino, specie in pianura sui settori occidentali, mentre intensi addensamenti interesseranno la Alpi Centro orientali e la Romagna, su quest’ultima con fenomeni anche di moderata intensità. Al pomeriggio tempo invece generalmente instabile su tutte le regioni, con possibili rovesci su Veneto, Friuli e Romagna. Neve sui rilievi oltre 1200-1300 m.
– Centro e Sardegna: al Centro avremo un parziale miglioramento mattutino, specie sulla Sardegna, mentre fenomeni anche di moderata intensità potranno colpire l’Abruzzo, il Lazio orientale ed il sud delle Marche. Al pomeriggio previsti nuovi addensamenti in zone interne e rilievi un pò su tutte le regioni, con precipitazioni ulteriori anche di moderata intensità e sotto forma di rovescio su medio Adriatico. Neve oltre i 1400 m.
– Sud e Sicilia: anche al Sud tempo instabile già dal primo mattino, in particolare su Puglia, Calabria e Sicilia orientale. Altrove il cielo si presenterà irregolarmente nuvoloso. Al pomeriggio nuovi addensamenti saranno probabili in zone interne e prossime ai rilievi, con fenomeni a carattere diffuso anche sotto forma di rovescio temporalesco. Neve in Appennino oltre i 1600-1700 m.
Temperatura: non sono previste sostanziali variazioni.
Vento: debole prevalentemente dai quadranti orientali.
mercoledì 28 marzo 2007
– Nord: avremo condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso per buona parte della giornata. Al mattino precipitazioni, anche di moderata intensità, saranno probabili in particolare sulle regioni nord orientali, Veneto e Romagna soprattutto. Al pomeriggio altri addensamenti sono attesi su tutte le regioni, specie lungo l’arco alpino. Non si escludono locali rovesci e precipitazioni diffuse. Neve oltre i 1200 m di quota.
– Centro e Sardegna: al Centro mattinata sostanzialmente secca su tutte le regioni, salvo locali addensamenti su medio Adriatico, Sardegna e Lazio. Al pomeriggio aumento delle nubi un po’ su tutte le regioni, in zone interne e prossime ai rilievi, con instabilità in particolare su Abruzzo, Lazio, Umbria, bassa Toscana, Marche e Sudovest Sardegna. Nevicate generalmente oltre i 1500 m.
– Sud e Sicilia: al Sud avremo instabilità piuttosto accentuata, al primo mattino, su Penisola salentina, Calabria ionica e Sicilia orientale, con locali rovesci. Altrove condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso, mentre al pomeriggio addensamenti di un certo rilievo sono attesi in zone interne e prossime ai rilievi su tutte le regioni, vi saranno fenomeni a carattere sparso anche sotto forma di rovescio o temporale. Neve oltre i 1700 m.
Temperatura: in lieve aumento al Sud, stazionaria altrove.
Vento: debole o moderato prevalentemente dai quadranti orientali. Da Sudest sullo Ionio.
giovedì 29 marzo 2007
– Nord: al mattino del giovedì avremo cielo irregolarmente nuvoloso, addensamenti lungo le Alpi Centro orientale e su Emilia Romagna, laddove non si escludono locali deboli fenomeni. Al pomeriggio recrudescenza dell’instabilità su rilievi alpini nord orientali, con possibili nevicate attorno ai 1300-1400 m di quota, e peggioramento sull’Emilia Romagna, laddove sono attesi fenomeni anche sotto forma di rovescio.
– Centro e Sardegna: al Centro avremo, già dal mattino, in particolare su Lazio e regioni del medio Adriatico, instabilità a carattere sparso. Al pomeriggio ulteriore aumento delle nubi su tutte le regioni ed instabilità piuttosto accentuata, con ulteriore peggioramento ad iniziare dalla Sardegna. Saranno possibili locali rovesci e temporali, nevicate oltre i 1500-1600 m.
– Sud e Sicilia: le regioni meridionali saranno interessate da nubi sparse già dal primo mattino, tuttavia l’instabilità interesserà principalmente, al pomeriggio, zone interne della Campania e del Molise, mentre un deciso peggioramento è atteso sulla Sicilia laddove vi saranno anche degli intensi rovesci. Altrove assenza di fenomeni significativi.
Temperatura: in ulterioe lieve aumento su tutte le regioni.
Vento: debole o moderato prevalentemente da Est-Sudest.