Il flusso perturbato Atlantico sta cercando di aprirsi un varco sull’Europa centro occidentale e gli spifferi umidi causeranno la formazione di imponenti celle temporalesche sin dalla giornata odierna. La prima, molto estesa e cattiva, si è formata stanotte sulla Francia provocando precipitazioni anche a carattere grandinigeno nel Parigino. In seguito ha attraversato le Ardenne, raggiungendo il Belgio, l’Olanda e il settore ovest della Germania. Nel pomeriggio se ne formeranno altre, che dovrebbero trovar sfogo verso la Polonia e le Repubbliche Baltiche.
Nel Mediterraneo troviamo l’Anticiclone Africano, che appone il suo marchio rovente nel settore centro orientale. A occidente, in direzione della Penisola iberica, si insinuano un po’ di spifferi umidi che andranno a incentivare un po’ d’instabilità pomeridiana. Qualche temporale raggiungerà le Alpi, ma sull’Italia l’elemento di maggiore interesse è rappresentato dall’afflusso caldo africano. Le temperature continueranno a salire e a metà settimana potranno raggiungere punte prossime ai 40°C nelle regioni meridionali.
Il tempo martedì 19 giugno
I cieli saranno sereni un po’ ovunque e il caldo si farà sentire sin dal mattino. Le temperature massime potranno raggiungere punte di 33-34°C nelle isole maggiori, al sud e nelle valli interne delle centrali tirreniche. L’aria sarà carica d’umidità in Val Padana e sulle coste, dove l’afa farà percepire temperature superiori a quelle realmente registrate.
Fin dalla tarda mattinata assisteremo allo sviluppo di nubi torreggianti sulla cerchia alpina e nel pomeriggio sfoceranno in temporali localmente intensi. Ci potranno essere degli sconfinamenti sulle pianure del Piemonte e della Lombardia.
Un mercoledì tra caldo rovente e violenti temporali sulle Alpi
Il sole splenderà in tutta Italia, il clima sarà rovente e l’afa renderà l’aria pesante in varie zone della penisola. La punte più alte si registreranno nelle isole e al sud, dove il termometro potrà superare i 35°C. Sulle Alpi continueranno a svilupparsi nubi imponenti e nel corso del pomeriggio non mancheranno dei temporali. Entro sera dovrebbero assisteremo a delle precipitazioni anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, ma qualche temporale riuscirà a svilupparsi anche sui rilievi dell’Emilia e a sfociare lungo la fascia pedemontana del piacentino. Saranno possibili locali grandinate.
Giovedì punte di 40°C al sud
L’ondata di caldo è destinata a proseguire, ma le temperature più alte si registreranno nelle regioni adriatiche e al sud. Deboli correnti favoniche in discesa dall’Appennino determineranno punte di 34-35°C nelle coste marchigiane, abruzzesi e molisane, mentre in Puglia, nel materano e nel messinese il termometro potrebbe sfiorare i 40°C. Le sole nubi significative interesseranno la cerchia alpina, dove non mancheranno i temporali.
Nel weekend farà meno caldo
I venti da ovest raggiungeranno le nostre regioni determinando una lieve flessione delle temperature. Continuerà a far caldo, ma il clima sarà meno opprimente anche per via dell’aria più secca. Spifferi d’aria umida riusciranno a raggiungere le regioni settentrionali, determinando un parziale aumento della nuvolosità. Annuvolamenti più imponenti causeranno forti temporali sulle Alpi, con frequenti sconfinamenti nelle zone pianeggianti. Prevediamo locali grandinate e colpi di vento.