Sull’Europa centro orientale si sta consolidando una zona di pressione alta e livellata. Il tempo volge al bello e le temperature sono in aumento. Un’altra struttura di Alta Pressione, che valicando le Alpi si consoliderà con quella continentale, sta prendendo possesso del Mediterraneo centro orientale. Viene dall’Africa e si accompagna ad un flusso d’aria molto calda di origine sahariana. L’Italia è l’obbiettivo principale dell’ondata di caldo, che dovrebbe raggiungere il top la prossima settimana.
Nel frattempo, le perturbazioni atlantiche continuano ad esercitare una certa influenza sulla parte settentrionale del continente. Nel Regno Unito è presente una profonda area di Bassa Pressione, che provoca condizioni di maltempo. Nei prossimi giorni si trasferirà in Scandinavia, mentre dall’Atlantico altre minacciose perturbazioni approcceranno le Isole Britanniche.
Il tempo domenica 17 giugno
Condizioni di bel tempo interesseranno tutte le regioni. I cieli saranno sereni e le temperature registreranno un aumento. Il caldo sarà torrido al Centro Sud, un po’ afoso in Val Padana. I valori più alti si registreranno nelle Isole, in Basilicata, in Campania e nelle valli interne delle regioni centrali tirreniche. Il termometro potrà raggiungere i 34°C. Segnaliamo, infine, poche nubi pomeridiane in temporaneo sviluppo sulle Alpi. La probabilità di precipitazioni sarà modesta, non escludiamo tuttavia brevi acquazzoni tra l’Alto Adige e il nord del Veneto.
Si profila una settimana di sole e di gran caldo
La presenza dell’Anticiclone continuerà ad assicurare condizioni di forte stabilità. I cieli rimarranno sereni di giorno e stellati di notte. Le temperature potrebbero aumentare di 1-2 gradi, sia le massime che le minime. Durante il giorno si potranno raggiungere, soprattutto al sud e nelle isole, punte di 35-36°C.
Sulle Alpi, specialmente nelle zone occidentali, la nuvolosità pomeridiana si svilupperà con maggiore facilità. Temporali di una certa vivacità coinvolgeranno la Valle d’Aosta e l’alto Piemonte. Nelle giornate di martedì e mercoledì avremo, sempre lungo la cerchia alpina, annuvolamenti molto più minacciosi e persistenti. Significa che le precipitazioni, a carattere temporalesco, risulteranno più interne e potrebbero sconfinare sulle alte pianure piemontesi e lombarde. Non escludiamo la possibilità di qualche grandinata.
Mercoledì e giovedì le temperature potrebbero raggiungere punte di 37-38°C in Sardegna, 36-37°C al sud e sulle centrali tirreniche, 34-35 gradi sulla Val Padana centro orientale. Il caldo sarà opprimente, specialmente nelle zone di pianura del nord Italia e nelle coste meridionali e insulari. La ventilazione sarà blanda, salvo rinforzi di Scirocco in Sardegna e i regimi di brezza pomeridiani sulle coste.