Le perturbazioni atlantiche continuano a scorrere a nord delle Alpi, provocando condizioni di maltempo o tempo instabile su gran parte dell’Europa centro settentrionale. Anche ieri abbiamo assistito allo sviluppo di violenti temporali sulla Polonia, in Ungheria, in Austria, Svizzera, in Slovenia e nelle Nazioni che si affacciano sul Mar Nero. Le precipitazioni che hanno interessato le Alpi si sono propagate, verso sera, anche alle zone pianeggianti e non sono mancati degli episodi grandinigeni.
Più a sud, in un’ampia fascia che si estende dall’arcipelago delle Azzorre alla Turchia, è presente una zona di pressioni alte e livellate. Sull’Italia prevale la matrice africana, che continua a far affluire aria rovente nelle regioni meridionali e sulla Sicilia. Da ovest, invece, cominciano ad inserirsi venti leggermente più freschi di origine atlantica. L’azione erosiva e rinfrescante proseguirà nel fine settimana, quando le temperature registreranno una diminuzione più marcata.
Il tempo venerdì 13 luglio
Nelle regioni settentrionali prevediamo annuvolamenti di un certo spessore fin dal mattino, con delle piogge e temporali che coinvolgeranno la Lombardia e il Triveneto. La situazione è destinata a migliorare gradualmente dal pomeriggio, pur senza escludere residui acquazzoni lungo la cerchia alpina.
Al centro sud i cieli saranno sereni o poco nuvolosi, salvo locali temporanei annuvolamenti dal pomeriggio attorno alle cime dell’Appennino settentrionale. I venti si disporranno dai quadranti occidentali e le temperature registreranno una diminuzione. Ciononostante, al sud e sulla Sicilia si raggiungeranno punte di 36-37°C.
Nel weekend caldo più sopportabile, con molti temporali al nord
Nella giornata di sabato ci attendiamo condizioni di spiccata variabilità nelle regioni settentrionali, con precipitazioni anche temporalesche che fin dal mattino interesseranno le zone alpine e prealpine. Successivamente si propagheranno alle pianure, senza escludere locali grandinate e colpi di vento. Qualche acquazzone, nel corso del pomeriggio, interesserà anche l’entroterra ligure e l’Appennino settentrionale.
Domenica si profila un miglioramento sulle regioni nord occidentali, innescato da venti settentrionali decisamente secchi. Nel nordest continueranno a verificarsi acquazzoni e temporali, che potrebbero estendersi localmente su Marche e Toscana. Temperature piuttosto elevate, in temporaneo rialzo, verranno registrate al sud e in Sicilia. Non escludiamo punte di 39-40°C nel Foggiano, nel Metapontino e nella piana di Catania.
In settimana tornerà l’Anticiclone delle Azzorre
Dopo mesi di latitanza, l’Alta Pressione sembra essere in grado di giungere in Italia determinando condizioni di bel tempo come si conviene alla tipica “estate mediterranea”. Lunedì e martedì avremo una temporanea rinfrescata per venti da nord, da mercoledì prevalenza di cieli sereni e clima caldo ma non troppo.