I movimento dell’Alta Pressione delle Azzorre si stanno rivelando essenziali nella costruzione di quello che possiamo considerare a tutti gli effetti il primo “stop stagionale”. Negli ultimi giorni abbiamo analizzato nel dettaglio la disposizione anticiclonica, sottolineando come nel fine settimana tenderà ad estendersi sulla Gran Bretagna aprendo in tal modo in corridoio perturbato che metterà in collegamento il Mediterraneo con la Scandinavia.
Significa che l’ampia depressione Artica, responsabile del maltempo sull’Europa settentrionale, troverà strada libera verso sud. Correnti molto fresche e instabili raggiungeranno l’Italia, accompagnandosi all’ingresso di un nucleo molto instabile. Le condizioni del tempo subiranno un sostanziale cambiamento, volgendo al brutto prima al settentrione e in seguito sulle altre regioni.
Il tempo venerdì 20 luglio
Al nord assisteremo ad un parziale aumento della nuvolosità diurna, che causerà dei temporali sulle Alpi e successivamente nelle zone pianeggianti. Nelle rimanenti regioni avremo condizioni di bel tempo, con temperature in ulteriore aumento e punte di 37-38°C in Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna.
Sabato 21 luglio
Nelle regioni settentrionali prevediamo una accentuazione dell’instabilità, che provocherà temporali più frequenti sia sulle montagne, sia nelle pianure. Verso sera le prime raffiche di Bora raggiungeranno l’alto Adriatico, mentre nubi e qualche rovescio di pioggia potrebbero estendersi al nord delle Marche e della Toscana.
Altrove si prospetta l’ennesima giornata di bel tempo, con caldo moderato nelle zone interne dove si potranno raggiungere o superare i 35°C.
Domenica peggiora al centro nord
La perturbazione raggiungerà le regioni centro settentrionali, determinando un marcato peggioramento. Sono previsti forti temporali, anche a carattere grandinigeno e accompagnati da colpi di vento. Verso sera locali acquazzoni potrebbero raggiungere il Gargano, la Campania e la Basilicata, mentre i venti si orienteranno da est o da nord provocando un marcato calo termico su gran parte del centro nord.
Avvio settimanale decisamente instabile
La perturbazione, che si accompagnerà a forti venti settentrionali molto freschi, interesserà maggiormente le regioni centro meridionali dove il tempo sarà fortemente instabile o localmente perturbato. Avremo delle piogge, acquazzoni, temporali, qualche grandinate e una sensibile diminuzione delle temperature. Al nord si profila un miglioramento, salvo residui fenomeni in Romagna.
Martedì e mercoledì continuerà a manifestarsi una vivace instabilità, che coinvolgerà un po’ tutte le regioni. Le temperature si porteranno su valori inferiori alla norma, mentre i venti continueranno a soffiare in modo sostenuto dai quadranti settentrionali.