Record termici caduti come birilli. E non solo in Italia! In altri Paesi, quali Francia e Spagna, l’ondata di caldo è stata persino più potente, dispensando valori termici da pieno Luglio. In talune località si sono superati addirittura i 35 gradi! Ci si chiede che stia accadendo, nonostante nell’ultima decennio si sia assistito ad una estremizzazione del clima. C’è poco da dire, la colpa è sempre sua: dell’Anticiclone africano.
Ora, finalmente, il Vortice Polare ha deciso che è arrivato il momento di apporre la parole fine. Basta con tutto questo caldo, siamo ad Aprile ed è giusto che sia Primavera. Il calo termico è iniziato. Oggi stanno fluendo correnti più fresche che, seppur in un regime di bel tempo, determinano un ridimensionamento del caldo. Si resta su valori al di sopra della norma, è vero, ma non è nulla a confronto di quel che è successo nelle 48 ore precedenti.
Domani, lunedì, si avvertirà ancora un po’ di caldo. Specie al Centro Nord. I cieli saranno in gran parte sereni o poco nuvolosi e a parte qualche disturbo pomeridiano tra le Alpi e gli Appennini, sarà un’altra bella giornata.
E martedì che avverrà il cambiamento. Un nucleo d’aria fresca e instabile raggiungerà le regioni Settentrionali e determinerà un peggioramento. Peggioramento che inizierà dalle Alpi, producendo forti temporali e delle nevicate. I fenomeni si trasferiranno verso le altre zone durante il pomeriggio, sospinti da forti venti settentrionali. Le maggiori precipitazioni dovrebbero interessare il Triveneto, con possibili grandinate. I venti da Nord, secchi, spazzeranno via le nubi a cominciare dalle Alpi. Nella notte successiva si avvertirà un significativo calo termico.
Mercoledì tornerà il bel tempo, ma il clima sarà finalmente primaverile. Bel tempo che abbandonerà, per un momento, il Centro Sud. Transiteranno rovesci e temporali, seguiti anche in quel caso da una sostenuta ventilazione settentrionale. Ovviamente, vista la natura della massa d’aria, diminuiranno le temperature. Un calo intenso, tanto che percepiremo un po’ di freddo.
Nelle giornate successive prevediamo un rialzo della pressione, ciò vuol dire che tornerà il bel tempo. Tuttavia, è bene sottolinearlo, i cieli non saranno sereni ovunque. Al Centro Nord potrebbero transitare, sovente, nubi medio alte e interporsi a qualche addensamento torreggiante sui rilievi. In particolare nelle Alpi. Tanto che non escludiamo qualche episodio instabile.
E’ importante rimarcare il rientro alla normalità termica. Avremo temperature consone al periodo, il ché può essere considerata una grande conquista.