Le condizioni meteorologiche del secondo weekend di maggio riproporranno quell’instabilità tipicamente primaverile e inseribile nel quadro di variabilità meteo-climatica della stagione in corso.
Dopo l’eccezionale ondata di caldo dei giorni scorsi, subentrerà aria ben più fresca nordica i cui effetti non si faranno attendere. Si creeranno le condizioni ideali per violente manifestazioni temporalesche, da Nord a Sud. Ma andiamo nel dettaglio.
Il tempo sabato 9 maggio
L’aria fresca comincerà col raggiungere le regioni di Nordest sviluppano temporali soprattutto sui rilievi e nelle aree adiacenti, ma non si escludono sconfinamenti anche in direzione delle pianure ed anche sulle coste specie di sera. L’instabilità prenderà piede lungo la dorsale appenninica e non mancherà occasione per manifestazioni temporalesche intense, ad esempio tra Campania, Basilicata e Calabria settentrionale. Il tempo sarà migliore sulle coste, così come in Sardegna e gran parte del Nordovest (salvo qualche precipitazioni sulle Alpi). Segnaliamo un rinforzo dei venti dai quadranti settentrionali e un ulteriore calo termico soprattutto al Sud.
Domenica 10 maggio
Assisteremo ad un’accentuazione della ventilazione settentrionale che ci condurrà ad un ulteriore calo termico nelle aree esposte, mentre laddove agiranno venti favonici potrebbero esserci locali aumenti. Al Nord subentrerà un miglioramento, poi anche al Centro dove tuttavia potrebbero esserci iniziali rovesci di pioggia. L’instabilità si focalizzerà al Sud, con altri temporali di forte intensità e qualche grandinata. In Sardegna sole prevalente.
Il meteo d’inizio settimana
Le condizioni del tempo miglioreranno rapidamente, grazie al ritorno sulle scena dell’Alta Pressione africana. Gli ultimi rovesci investiranno l’estremo Sud nella giornata di lunedì, poi sarà un crescendo di sole e temperature. Temperature che si riporteranno diffusamente al di sopra delle medie e spesso si orienteranno oltre i 30°C.