Il tempo atteso per oggi. La vasta perturbazione annunciata è piombata su quel che resta sull’ultimo fine settimana d’Aprile. Tutti gli week end di questo mese hanno veduto da qualche parte d’Italia, maltempo.
Il repentino peggioramento ha raggiunto le regioni nord occidentali italiane e gran parte della Sardegna. Dal mattino sono attese piogge, via, via sempre più fitte sulla Liguria, il Piemonte e la Valle d’Aosta. Nella prima fase, le piogge si concentreranno nelle Alpi piemontesi e la Valle d’Aosta sud orientale, pioverà copiosamente anche nelle pianure del Piemonte. Le pioviggini o piogge deboli in atto al mattino sulla Lombardia, tenderanno ad intensificarsi, e la giornata avrà un cielo plumbeo.
Inizierà a nevicare abbondantemente sulle Alpi occidentali, dapprima a quote attorno ai 1500 metri, con tendenza della quota ad abbassarsi anche sotto i 1500 metri. Nelle Alpi cuneesi e torinesi, infatti nevica a circa 1000 metri di quota.
Nella seconda parte del giorno pioverà abbondantemente dal Piemonte e la Liguria alla Lombardia, poi verso il Trentino, il Veneto. Intense piogge cadranno nelle Alpi liguri e su tutti i rilievi della regione.
Il tempo è peggiorato e sono in atto con piovaschi in Sardegna, dove il cielo si manterrà grigio e minaccioso tutto il giorno, con rovesci e qualche temporale. Il tempo peggiorerà anche in Toscana, con piogge ad iniziare dal settore nord occidentale.
Nelle rimanenti regioni d’Italia, il cielo sarà molto nuvoloso o coperto, con tendenza a piogge sparse nelle zone interne dell’Italia centrale, segnatamente quelle appenniniche. Anche se in questa parte d’Italia mancherà il sole, la temperatura sarà mite, sotto venti meridionali.
Invece, la temperatura massima si abbasserà sensibilmente su tutto il Nord Italia, diminuirà anche sulla Sardegna e la Toscana. I venti rinforzeranno ad iniziare dai bacini occidentali, ed aumenterà il moto ondoso.
Lunedì 27 aprile. Un’ondata di maltempo investirà le regioni del Nord Italia, con abbondanti piogge, localmente anche molto forti in prossimità dei rilievi esposti ai venti meridionali e orientali. Si potranno avere accumuli significativi in molte regioni, in particolare, la Liguria, l’Appennino parmense, il Piemonte, la Lombardia centro settentrionale, il Trentino, il Veneto ed il Friuli. Abbondantissime nevicate cadranno nelle Alpi e Prealpi, farà più freddo nel settore occidentale, con conseguente quota neve che potrebbe essere anche inferiore ai 1500 metri, e quindi si realizzeranno ulteriori ingenti nevicate.
Piogge e sporadici temporali si manifesteranno anche nel centro nord della Sardegna, in Toscana, Lazio, Umbria, Campania, le regioni appenniniche delle Marche e dell’Abruzzo.
Nelle regioni centrali adriatiche, il Sud, la Sicilia ed il sud della Sardegna, il tempo sarà spesso incerto, e si potranno avere sporadiche piogge ed occasionali temporali. La temperatura massima è attesa stazionaria al Nord Ovest, in diminuzione al Centro e Nord Est Italia, con esigue differenze tra notte e giorno.
I venti soffieranno sostenuti in tutta Italia, e di conseguenza, i mari saranno molto mossi o agitati.
Martedì 28 aprile. La fase di forte maltempo tenderà a diminuire, si avranno ancora frequenti piogge al Nord, il Centro, ma saranno decisamente meno diffuse rispetto a lunedì. Saranno possibili sporadici temporali. Tendenza a schiarite ad iniziare dalla Sardegna, che si estenderanno alle regioni tirreniche.
Nelle regioni adriatiche, il Sud e la Sicilia il tempo sarà decisamente migliore, con cieli nuvolosi e sporadici piovaschi.
La temperatura sarà inferiori alle tipiche medie del periodo, tranne in Sardegna, dove tornerà a salire.
Mercoledì 29 aprile. Il tempo sarà volubile in tutta Italia: sono attese altre piogge, tuttavia non saranno persistenti ed in genere saranno sparse e di breve durata. Si potranno manifestare sporadici temporali.