Il rischio paventato tempo fa, ovvero il passaggio repentino da un Autunno mai iniziato e l’Inverno incipiente, si sta rivelando concreto. Dopo la ben note vicissitudini alluvionali, derivanti in gran parte dal caldo in eccesso sino ai primi di novembre, avremo a che fare colla prima ondata di gelo stagionale. A nostro avviso il termine “gelo” ci sta tutto, perché le temperature raggiungeranno valori negativi anche laddove mancheranno nubi e precipitazioni.
Per intenderci avremo estese gelate in zone pianeggianti e vallive, il ché a fine novembre può anche starci ma presumibilmente non con queste dinamiche. Come detto in apertura, sta per irrompere dell’aria gelida da est. Arriverà dai Balcani, ma prima ancora dall’Europa orientale e dalle zone d’origine: l’Artico Russo. Avremo un peggioramento sulle Adriatiche, che causerà abbondanti nevicate fin quasi ridosso delle pianure.
Il tempo martedì 26 novembre
Ci aspettiamo copiose nevicate tra Marche, Abruzzo, Molise e Puglia centro settentrionale. Come detto nevicherà facilmente a quote collinari, attorno ai 300/400 metri di altitudine, ma localmente non mancheranno sconfinamenti anche a quote inferiori. Nevicate che potrebbero estendersi verso i settori orientali appenninici della Campania, del Lazio, dell’Umbria e della Toscana. Avremo tempo instabile anche sul Nord della Sicilia con quota neve attorno agli 800 metri e verso sera qualche precipitazione si affaccerà sulla Sardegna orientale dove assumerà carattere nevoso attorno ai 500/600 metri. Altrove prevalenza di bel tempo, salvo nevicate sui confini alpini centro orientali. Farà molto freddo per venti da est, con gelate notturne diffuse in zone pianeggianti e vallive.
Mercoledì 27 novembre
Non ci aspettiamo grandi variazioni. Continuerà a far freddo e le precipitazioni insisteranno nelle medesime regioni. Assumeranno carattere nevoso a quote collinari o alto collinari. Avremo bel tempo al Nord e sul versante tirrenico, dove ci aspettiamo frequenti gelate notturne. I venti proverranno dai quadranti orientali. Qualche accenno di miglioramento interverrà giovedì, ma non mancherà occasione per qualche nevicata ulteriore su regioni del medio basso versante Adriatico. La quota salirà un po’ attestandosi tra i 600 e i 1000 metri.
Da venerdì tempo in miglioramento
Per un miglioramento più consistente dovremo attendere venerdì, quando ampie schiarite interverranno anche nelle regioni adriatiche e del sud. Ci aspettiamo un graduale rialzo termico, ma continuerà comunque a far freddo soprattutto al calar del sole.