Anticipo d’Estate:
è quel che vivremo nelle prossime 72 ore. Il rialzo termico sarà senz’altro l’elemento di maggior discussione, perché nubi significative non ce ne saranno. Dirvi che la colonnina di mercurio viaggerà in direzione dei 25 gradi, è superfluo. E’ da giorni che lo stiamo asserendo.
Crisi temporalesca illusoria:
dato per certo che dovrebbe interessare esclusivamente le regioni Settentrionali, verrà causata da una temporanea erosione dell’Anticiclone sul lato nord. Di chi la colpa? Di una circolazione instabile Atlantica che si insinuerà in quota e contrasterà nettamente con l’aria calda preesistente.
L’Anticiclone tornerà in sella:
a dire il vero si tratterà esclusivamente di una lieve flessione barica e non vi sarà alcuna disfatta altopressoria. Esaurite le ingerenze atlantiche, si tornerà a discutere del sole, del caldo e dell’anticipo d’Estate.
Cos’è che potrebbe far mutare lo scenario?:
Difficile dirlo. I più autorevoli Modelli, ECMWF e GFS su tutti, percorrono differenti ipotesi. Il Centro di Calcolo europeo, ad esempio, mostra una saccatura polare distendersi sull’Europa orientale e determinare un indebolimento della struttura anticiclonica sul versante adriatico. Il ché vorrebbe dire correnti settentrionali sulle regioni di Levante con conseguente calo termico. Se consideriamo le proiezioni del Centro Americano (GFS), notiamo un dominio dell’Anticiclone africano e qualche disturbo proveniente dall’Atlantico.
Insomma, rimarrà l’Alta Pressione:
sia considerando la prima ipotesi, sia considerando la seconda, conta sottolineare che la struttura stabilizzante continuerà ad apportare condizioni di bel tempo. Resta solo da stabilire se potrà esserci un ridimensionamente delle temperature verso valori più consoni al periodo.
Focus: il tempo sino al 14 aprile 2011
Il bel tempo sarà senz’altro l’elemento caratterizzante della prima metà d’Aprile. Non solo. Probabilmente le temperature si manterranno al di sopra della norma. Ovunque. Non è da escludere che possano esserci dei disturbi, di lieve entità, di natura atlantica.
Evoluzione sino al 19 aprile 2011
Le possibilità di sblocco, legate all’avanzata delle perturbazioni atlantiche in direzione est, sembrano crescere dopo metà mese.
In conclusione.
Estate? No, Primavera. Una Primavera che ha tutta l’intenzione di spingersi oltre, bruciando le tappe. E come sempre il merito, o magari la causa, è del famigerato Anticiclone Africano.