Disastroso maltempo: le previsioni stilate i giorni scorsi si sono rilevate corrette. Sicilia e Calabria sono state investite da piogge violente, violentissime, vere e proprie precipitazioni alluvionali hanno devastato alcuni tratti della Calabria ionica. Incalcolabili, al momento, i danni. Fortunatamente la situazione volge verso un rapido miglioramento: il Ciclone mediterraneo, il terzo in un mese, sta per lasciarci.
Alta Pressione continentale, ma…: le altre regioni d’Italia, eccezion fatta per la Sardegna, stanno usufruendo di tempo splendido. Il merito, o la causa, è imputabile a un possente Anticiclone europeo. Avendo i massimi collocati al di là delle Alpi, sul suo fianco occidentale stanno avvenendo importanti cambiamenti.
Gli affondi perturbati iberici: il cambiamento è ascrivibile ad un poderoso Vortice Ciclonico in strutturazione tra la Penisola Iberica e il Marocco. Un posizionamento che, lo immaginerete, andrà a richiamare aria assai mite meridionale su di noi. Non solo. Le maglie cicloniche, ampie, arriveranno a lambire le nostre regioni di ponente (soprattutto Sardegna, Nordovest e tirreniche) determinando un aumento della nuvolosità ed anche qualche pioggia.
Anticiclone: cambio di guardia al vertice: terminati gli sbuffi instabili occidentali, assisteremo presumibilmente ad uno spostamento dei massimi anticiclonici verso l’Europa occidentale e ad un nuovo affondo depressionario sull’Atlantico portoghese. Sapete che significa? Che il muro alto pressorio si posizionerà praticamente sulle nostre teste e si avvarrà di un caldo supporto nord africano. Ed è per questo che in apertura abbiamo parlato di caldo anomalo. Quanto durerà? Se le proiezioni modellistiche odierne dovessero confermarsi, il tutto non terminerebbe prima di metà novembre!