Stiamo assaporando, eccezion fatta per varie zone del Nord ove permangono temperature più consone al periodo – sia a causa delle inversioni, sia per via della perturbazione transitata nelle ultime ore – al primo vero assaggio primaverile. La causa è imputabile all’arrivo dell’Alta Africana, che ha preso possesso delle regioni Centro Meridionali e Insulari.
Alta Pressione che inizierà a manifestare cenni di indebolimento fin da mercoledì, ma più che altro si tratterà di uno spostamento verso est causato dall’avanzata dell’ampia struttura perturbata attualmente collocata tra la Penisola Iberica e il nord Africa. Sul finire della settimana dovrebbe diminuire le temperature, che andrebbero a stabilizzarsi su valori più consoni al periodo.
Il tempo martedì 18 febbraio
Prevalenza di bel tempo un po’ su tutte le nostre regioni, anche se i cieli non sempre risulteranno sereni a causa di velature o stratificazioni più o meno consistenti. Al nordovest, inoltre, nubi basse più consistenti potrebbero dar luogo a qualche piovasco sparso. Il clima si manterrà primaverile al Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, anche a causa dei venti di Scirocco che imprimeranno una ulteriore accelerazione. Non sono da escludere punte di 24-25° in molte città.
Mercoledì primi cenni di cambiamento
Ancora una volta saranno le regioni del Nord a dover affrontare l’arrivo di una rapida perturbazione atlantica. Apporterà precipitazioni sparse, più consistenti sui rilievi alpini e successivamente sul Nordest. La quota neve risulterà collocata attorno ai 1400 metri, in calo verso i 1000 metri durante le ore serali. Altrove prevalenza di tempo buono, anche se probabilmente si assisterà ad un aumento delle nubi anche sulle Centrali con le prime piogge che nel pomeriggio avanzeranno verso la Toscana.
Da giovedì instabilità anche al Sud
Come detto avremo uno spostamento della struttura perturbata iberico-africana verso est, il ché andrà a facilitare un indebolimento dell’Alta Pressione. Ci aspettiamo delle piogge in rapido transito sulle Centrali, con intensificazione dell’instabilità tra Sicilia e regioni Meridionali. Non mancherà occasione anche per dei rovesci e qualche temporale. Al Nord andrà meglio, salvo sporadiche precipitazioni su Nordest e lungo l’Appennino emiliano romagnolo. Le temperature inizieranno a calare un po’ dappertutto e si procederà, nei giorni successivi, verso un ritorno alla normalità termica anche per via della crescente azione di disturbo operata dalle perturbazioni atlantiche.