I primi cenni del cambio circolatorio sono evidenti nelle regioni che si affacciano sull’alto Adriatico, laddove la giornata è cominciata sotto i colpi degli acquazzoni temporaleschi. A partire da domani percepiremo un ulteriore calo pressorio, che sfocerà nel transito di una goccia fredda a cavallo tra venerdì e sabato.
Le precipitazioni coinvolgeranno gran parte della nostra Penisola, estendendosi anche al sud. Giovedì, presumibilmente, la giornata peggiore in quanto i fenomeni risulteranno più diffusi e persistenti. Le temperature caleranno di qualche altro grado, soprattutto nelle aree dove nubi e temporali insisteranno per più tempo.
Il tempo giovedì 27 giugno
Crescenti apporti d’aria fredda da n/ne provocheranno una netta accentuazione dell’instabilità. Sarà bene tenere a portata di mano gli ombrelli, perché pioverà su gran parte delle nostre regioni ad eccezione delle due isole maggiori e della bassa Calabria. Fin dal mattino vi saranno delle piogge nelle regioni adriatiche, in successivo trasferimento verso il lato tirrenico. Dal pomeriggio assisteremo ad un’accentuazione dei fenomeni anche nelle regioni settentrionali e non mancherà occasione per forti episodi temporaleschi che sconfineranno in pianura. La ventilazione sarà settentrionale, a tratti sostenuta, salvo al nord dove invece i venti saranno deboli variabili o localmente orientali.
Venerdì sarà un’altra giornata temporalesca
Un altro impulso instabile proveniente da est colpirà il nostro Paese, penalizzando maggiormente il Triveneto e in genere il versante adriatico. Qui ci aspettiamo precipitazioni localmente intense, anche a carattere di rovescio o temporale. Da non escludere locali nubifragi. L’instabilità coinvolgerà anche le regioni tirreniche, specie le zone interne, così come pure le aree montuose orientali di Sicilia e Sardegna. Qualche acquazzone sembra in grado di svilupparsi sui rilievi del basso Piemonte, ma in generale la situazione sul nordovest sarà nettamente migliore.
Il tempo nel fine settimana
Sabato ci aspettiamo l’ennesima giornata d’instabilità, piuttosto marcata, su gran parte del centro sud ma anche in Sicilia e sul Triveneto. Condizioni di tempo migliore, spesso asciutto, sono previste in Sardegna e sul nordovest. Per un miglioramento si doverà attendere domenica, quando da ovest avanzerà una propaggine dell’Anticiclone delle Azzorre che limiterà gli strascichi instabilità a qualche sporadico temporale pomeridiano sulla dorsale appenninica e sui rilievi del nordest. Le temperature riprenderanno ad aumentare, ma rimarranno leggermente inferiori alla norma.