Pressione in calo, la perturbazione si adagia sul Mediterraneo
Sapevamo che la ferita causata dall’irruzione artica sarebbe durata a lungo e considerata la traiettoria occidentale, penalizzante soprattutto per la Francia e la Penisola Iberica, attendevamo un graduale spostamento in direzione del Mediterraneo centrale. Ma non era certo così scontato come poteva sembrare, più volte, nel recente passato, abbiamo assistito allo stazionamento in prossimità del nord Africa. La conseguente risposta era quella di un ingresso anticiclonico sulle nostre regioni.
Ingresso che, almeno temporaneamente, è avvenuto al sud, isole e parte del centro, ove il tempo è ancora buono. Le temperature hanno registrato un sensibile aumento, portandosi su valori al di sopra delle medie stagionali. E’ tornata qualche nebbia, lungo le coste e nelle vallate vicine ai rilievi, c’è molta umidità. Tuttavia, se osservassimo l’immagine satellitare attuale, ci renderemmo conto di quanto velocemente si stia avvicinando la nuova perturbazione. Piove al nord, lo farà per gran parte del giorno. Piove in Toscana.
Ma se spostassimo la sguardo verso l’Europa centro settentrionale, potremmo notare una netta attenuazione della copertura nuvolosa. Si va affermando un campo di Alta Pressione che dalla Russia europea si porterà tra la Scandinavia e le Isole Britanniche, costringendo in tal modo la perturbazione iberica all’unica strada possibile, ossia quella del Mediterraneo centrale. Vediamo allora quale sarà il tempo sulle nostre regioni.
Domani forte maltempo al nord e regioni tirreniche, mercoledì piogge verso il sud
Confermiamo il sensibile peggioramento che andrà a manifestarsi fin dalla prossima notte. Le piogge giungeranno decise su tutto il nord, sulla Sardegna e sulle centrali tirreniche. Si tratterà di fenomeni diffusi e persistenti, che potrebbero risultare temporalesche in particolare sulla Toscana, il Lazio, localmente l’Emilia e la Sardegna.
V’è da dire che i modelli a nostra disposizione non escludono accumuli di pioggia prossimi agli 80-100 mm su alcune aree del nordest, in particolare nel Veneto, ove potrebbe concretizzarsi un’intensa fase piovosa. Ma accumuli che potrebbero avvicinarsi, se non superare, i 40-50 mm anche in altre regioni come ad esempio la Liguria, il Piemonte, la Toscana. Confermati inoltre degli sconfinamenti verso le Marche e l’Abruzzo, anche se dovrebbero aversi soltanto piogge sparse e qualche rovescio.
Le nubi saranno in aumento anche altrove e l’Alta Pressione presente a sud verrà scalzata. Mercoledì, infatti, avremo un peggioramento anche sulle regioni meridionali, ove vi saranno dei rovesci e qualche temporale. In particolare tra il pomeriggio e la serata. Tendenza a miglioramento su regioni centrali, ove cesseranno le piogge nella seconda parte della giornata. Resisterà qualche precipitazione al nord – Piemonte e Lombardia soprattutto – e sulla Sardegna.
La perturbazione tenterà di resistere sino al week end
Rispetto agli aggiornamenti passati notiamo una maggiore resistenza perturbata, che dovrebbe avvalersi di apporti umidi provenienti dall’Atlantico. Tra l’Islanda e le Isole Britanniche si rafforzerà infatti una profonda depressione, che spingerà la sua azione in direzione dell’Europa occidentale.
Avremo comunque un indebolimento di tutta la struttura ciclonica presente sul Mediterraneo, infatti il maltempo lascerà luogo ad un lento miglioramento, ma il percorso sarà intriso di instabilità diurna, in particolare sulle regioni centro meridionali e le isole.
Ecco dove permarranno i fenomeni
La giornata di giovedì sarà costellata di nubi, su tutte le regioni. Nuvole minacciose, che daranno luogo a fenomeni sparsi. Le regioni più colpite dovrebbero essere quelle centrali, in particolare la Toscana, l’Umbria, le Marche, l’Abruzzo. Piogge anche in Emilia, nel Salento, sulla Sardegna, mentre persisteranno delle nevicate lungo l’arco alpino.
Tra venerdì e sabato assisteremo ad una ulteriore riduzione della copertura nuvolosa, in modo particolare sulle regioni settentrionali. Le nubi saranno sparse, localmente intense in giornata al centro sud e sulle isole. Nel primo giorno del week end piogge e rovesci sparsi concentrati su Lazio, Appennino abruzzese-molisano, nel nord della Campania, sui versanti occidentali delle isole. Non si esclude qualche precipitazioni anche sull’Emilia.
Al sabato qualche pioggia pomeridiana tra Marche ed Abruzzo, in mattinata timide piogge anche su Laguna Veneta. Sempre al pomeriggio, fenomeni tra Basilicata e Calabria, con degli sconfinamenti sulle coste campane. Si giunge alla domenica, con l’ulteriore attenuazione delle piogge, che comunque potranno ancora cadere su rilievi del centro e zone interne delle isole.