Abbiamo già fatto cenno alla possibilità di un cambiamento meteo più drastico a fine mese che potrebbe causare la classica rottura stagionale di fine estate, almeno al Centro-Nord. Prima di questa possibile svolta, la settimana appena iniziata presenterà invece condizioni meteo ancora tipicamente estive, pur fra alti e bassi, non pienamente stabili per via dell’influenza troppo marginale da parte dell’anticiclone delle Azzorre, relegato troppo ad ovest.
La veloce incursione temporalesca, in discesa dal Nord Europa, sarà seguita dall’ingresso d’aria decisamente più fresca. La mappa sottostante (fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo) mostra le variazioni termiche attese per le ore centrali di domani (martedì 20) rispetto alla giornata odierna: ci attendiamo cali di temperatura, seppur temporanei, anche prossimi ai 10 gradi laddove i fenomeni risulteranno più diffusi e frequenti, in special modo su Romagna e regioni interne centrali del versante adriatico.