L’anticiclone delle Azzorre sarà disturbato dall’arrivo d’infiltrazioni d’aria fresca in quota dai quadranti settentrionali: nella giornata di sabato queste correnti più fresche tenderanno a valicare l’Arco Alpino, attivando instabilità che localmente potrà sconfinare verso le pianure.
La mappa in basso mostra le precipitazioni attese il 27 giugno: i temporali più forti sono attesi sui settori alpini e prealpini centro-orientali a partire dal primo pomeriggio. Qualche acquazzone potrà sconfinare verso le pianure del Veneto in serata, così come anche su parte dell’Emilia.