La configurazione depressionaria che abbraccia quasi tutta l’Europa ha perso solo leggermente potenza rispetto agli scorsi giorni, ma mai come in questo momento i suoi tentacoli arrivano a distribuirsi in modo straordinariamente efficace fino alle latitudini mediterranee. Giocoforza, lo scenario meteo sull’Italia appare fortemente movimentato, con dinamiche di caduta barica davvero sorprendenti per il periodo in essere, che statisticamente risulta essere quello di maggiore stabilità.
Uno dei tentacoli del motore perturbato sul Centro Europa si è così allungato verso il Mediterraneo Occidentale, suscitando la genesi di un sistema perturbato in lenta evoluzione verso est, annesso ad un relativo minimo barico nei bassi strati che complica lo scenario caricandolo di tinte realmente autunnali. Il pescaggio d’aria umida e mite nei bassi strati, scontrandosi con l’aria ben più fredda presente sulla Francia, hanno innescato un sistema perturbato, che si è ora notevolmente intensificato nell’approccio verso le regioni occidentali italiane.
L’immagine satellitare è estremamente eloquente nel mostrare il minaccioso sistema perturbato carico di pioggia. I primi temporali investono diverse zone costiere di Liguria, Toscana, Sardegna Settentrionale ed Alto Lazio, con fenomeni che nelle prossime ore potranno risultare ancor più rilevanti. Acqua a secchiate e nubifragi in stile autunnale? Sembra incredibile usare questi termini nel cuore dell’estate, ma il maltempo potrebbe davvero picchiare duro a carattere locale.