Era stato un nubifragio davvero eccezionale quello che, esattamente 3 anni fa, aveva mandato letteralmente sott’acqua la Capitale: si trattò di un’area temporalesca autorigenerante (con oltre 7000 fulmini caduti tra Roma e parte nord del Lazio) che scatenò situazioni da alluvione lampo con accumuli pluviometrici localmente eccezionali, soprattutto sulle zone settentrionali dell’area metropolitana. Per ricordare gli effetti di quel poderoso nubifragio vi proponiamo un filmato con frammenti dei video più impressionanti girati il giorno.
In appena 4 ore cadde molta più pioggia di quella che sarebbe dovuta cadere mediamente durante l’intero mese. A livello di picchi, nella zona dell’Olgiata si registrarono 150 millimetri di pioggia ed addirittura oltre 180 millimetri a Campagnano di Roma. Fra le altre località in cui è caduta tanta acqua spiccano i 110 millimetri a Formello, 130 mm a Forlupo, circa 145 mm a Riano. Quel che è emerso negli ultimi anni è l’aumentata frequenza di eventi estremi di quest’entità su Roma, che in precedenza avevano tempi di ritorno di 25/30 anni.