Siamo giunti alla fase apicale della seconda, intensissima ondata di caldo dell’estate. Inutile, o forse superfluo, dirvi che la colpa è sempre dell’Alta Pressione Africana. Un’Alta Pressione mai doma, che anche nel momento in cui venne messa in crisi da pochi sbuffi freschi nordici si mise sulla difensiva arroccandosi alla Penisola Iberica.
Le grandi perturbazioni atlantiche, così come pure il Vortice Freddo scandinavo, non sono riuscite nell’intento iniziale: quello di scardinare il fortino anticiclonico. Ed è per questo che assistiamo, per l’ennesima volta, al confinamento delle varie depressioni sul Nord Europa. E’ quanto emerge anche dall’immagine satellitare di stamattina.
Impressiona l’estensione anticiclonica, che anche stavolta è riuscita ad impossessarsi di un’ampia fetta del continente europeo. Ovviamente la parte più calda è tra Spagna e Italia, ragion per cui prepariamoci ad affrontare altre terribili giornate d’afa a partire da oggi.