Dando uno sguardo all’immagine del MeteoSat dell’Europa, si notano accesi contrasti tra masse d’aria diametralmente opposte. Ad ovest del Regno Unito è presente una profonda Bassa Pressione, che sospinge i sistemi nuvolosi verso le Nazioni dell’Europa occidentale. Evidente la difficoltà nel raggiungere la Gran Bretagna, dove è presente parte dell’ampia cellula anticiclonica Scandinava. Ragion per cui i fronti perturbati tendono a incunearsi più a sud, puntando il Mediterraneo.
Mediterraneo che nella sua parte centro orientale risente dell’afflusso gelido da est. Spifferi di una certa rilevanza riescono a introdursi su parte dell’Italia, determinando condizioni climatiche invernale, degli annuvolamenti e qualche nevicata. Osservate la Sardegna. Le nubi provenienti da ovest, atlantiche, causeranno un peggioramento che gradualmente si estenderà alla Sicilia e sulle regioni meridionali.
Altro elemento estremamente interessante è quella massa d’aria gelida che dalla Russia Europea comincia a scivolare lungo il bordo orientale dell’Anticiclone Scandinavo. Tra domani e mercoledì la osserveremo progredire verso l’Europa centro occidentale e alimentare un Vortice Ciclonico che arrecherà forti nevicate. Sarà fondamentale seguirne la traiettoria perché successivamente potrebbe penetrare – pur con meno potenziale freddo perché stemperato dall’aria mite atlantica – sui nostri mari.
Fonte immagine EumetSat 2013, rielaborazione grafica a cura della Redazione del Meteo Giornale.