Dando uno sguardo al MeteoSat possiamo farci un’idea, precisa, di quel che sta avvenendo in Europa. Anzitutto balza subito all’occhio la grossa perturbazione in transito a ridosso delle Alpi e che col suo moto antiorario sta inserendo dell’aria umida sui mari di ponente. Da qui la nuvolosità che sta coinvolgendo molte delle nostre regioni.
Ma è ben più interessante evidenziare quel serpentone nuvoloso che dall’Islanda si estende sino all’Atlantico. Muovendosi verso est aprirà un varco sull’Europa occidentale, varco che verrà sfruttato dalla Depressione d’Islanda per spingersi con maggiore convinzione verso il Regno Unito. Le due perturbazioni menzionate si sposeranno e andranno a determinare quel severo peggioramento che investirà il Settentrione a partire da domenica.
C’è da dire il Vortice islandese governerà la scena meteorologica anche nelle prossime settimane e quella rimonta d’aria calda di metà mese potrebbe precedere un’altra, ficcante ondata di maltempo i cui effetti andranno necessariamente valutati in corso d’opera.