L’immagine satellitare di stamattina mette in luce il duplice assalto al fortino africano. Ad ovest riscontriamo un possente vortice ciclonico atlantico, mentre ad est permane una circolazione instabile – goccia fredda – costantemente alimentata da apporti d’aria fresca provenienti dall’Europa orientale.
L’azione erosiva più ficcante è certamente quella oceanica, che sta provando in ogni modo a prendere possesso dell’Europa occidentale e non a caso abbiamo osservato enormi temporali prendere la via del Regno Unito e della Francia. Ma la possanza dell’Alta Africana è tale da rintuzzare anche questo tentativo, restando tenacemente ancorata al Mediterraneo.
La bolla rovente non s’è mossa di un metro – si fa per dire – rimanendo collocata tra le Baleari, la Sardegna e le regioni settentrionali. E ci rimarrà per tutto il fine settimana, dando modo al super caldo di mostrarsi indomito anche nei prossimi giorni. Insomma, la via verso quella che potrebbe rivelarsi una rinfrescata estemporanea è ancora lunga.