Come? Beh, quale miglior strumento se non il MeteoSat? La fotografia scattata qualche minuto fa ci mostra da un lato tantissime nubi, dall’altro un bel sole autunnale. Un occhio poco esperto potrebbe attribuire la nuvolosità ad una perturbazione atlantica, ma così non è. Gran parte della copertura presente al Centro Nord – localmente anche su coste meridionali e insulari – deriva da fitti banchi di nebbia e nubi basse. Manifestazioni riconducibili, solitamente, a fasi anticicloniche prolungate. Ed è questo il caso.
C’è da dire che sul Nord Italia, ad esempio in Liguria piuttosto che a ridosso della fascia prealpina, gli annuvolamenti sono dovuti ai venti che vanno disponendosi dai quadranti meridionali. L’effetto rilievo, lo stau se preferite, sarà responsabile anche di qualche piovasco o scroscio di pioggia più consistente. Tutto ciò può essere interpretato come il sintomo di un graduale indebolimento anticiclonico e dell’avvicinamento di una perturbazione da ovest, ma per i dettagli vi rimandiamo ai successivi approfondimenti previsionali.
Fonte immagine EumeSat 2013.