PREVISIONI METEO: al momento attuale, la situazione del Vortice Polare è stazionaria, e non sembra subire particolari cambiamenti nei prossimi 15 giorni, almeno in campo europeo.
Lo Stratwarming che si è verificato sulla Siberia e sull’Asia centrale ha lievemente decentrato il Vortice Polare, che sembra destinato ad approfondirsi e a raffreddarsi ulteriormente alle alte quote stratosferiche (circa 28000 metri di quota), al di sopra del Polo e fra Groenlandia e Scandinavia.
L’importante riscaldamento siberiano si sta evolvendo in una struttura anticiclonica in quota che, dalle Isole Aleutine, si sta propagando agli Stati Uniti occidentali, facendo sì che il vortice polare si restringa e si approfondisca, assumendo, nei prossimi giorni, una formazione ellittica anziché circolare.
Questa struttura tuttavia appare favorevole a invasioni di aria fredda di origine artica sugli Stati Uniti centro-orientali, mentre in ambito europeo continuerebbe l’attività del Vortice Polare, senza particolari variazioni rispetto al clima attuale.
Una seconda onda calda stratosferica è prevista iniziare verso il 23 Dicembre in Africa settentrionale, e propagarsi nuovamente sul settore asiatico e siberiano, dove le anomalie termiche positive saranno di notevole rilievo.
È su questa seconda onda che dovremo prestare attenzione per verificare l’evoluzione del meteo su larga scala alla fine del mese di dicembre, studiando quella che sarà la sua influenza sul Vortice Polare e l’eventuale evento di “split” (divisione in due lobi), che al momento non è previsto verificarsi nei prossimi quindici giorni.
Mappe credits wxcharts.com