Sono immagini in qualche modo drammatiche quelle che arrivano dalla Siberia, dove un orso polare stremato è stato notato rovistare tra i rifiuti urbani. Si tratterebbe del primo avvistamento da più di 40 anni.
La scena incredibile è stata ripresa nella città di Noril’sk, nella Siberia settentrionale. L’esemplare femmina, visibilmente debilitato, si è spinto fino alla periferia della città russa, allontanadosi dal suo habitat artico in cerca di cibo, rimanendo poi per ore a terra con le zampe incrostate di fango.
Di tanto in tanto l’orso si alzava per cercare del cibo nei pressi di una discarica, dove è stato filmato e fotografato dai residenti locali mentre rovistava tra i rifiuti, anche se la polizia ha impedito loro di avvicinarsi troppo.
Secondo gli esperti di fauna locali è possibile che l’animale si sia semplicemente perso. E’ però certamente una realtà il fatto che la crisi climatica ha danneggiato gli habitat di ghiaccio marino degli orsi polari e li ha costretti a spingersi più spesso sulla terra ferma in cerca di cibo, spesso anche in aree abitate.