Ha destato particolare impressione il cielo cupo e surreale che ha accompagnato il peggioramento meteo di lunedì 11 marzo su Pescara, con una particolare ed enorme formazione nuvolosa che ha ricoperto il cielo annunciando l’arrivo di fulmini e raffiche di vento.
Più di qualcuno ha paragonato lo spettacolo offerto dal cielo come ad uno “tsunami” che correva in atmosfera. Quanto visto non è però così raro, visto che spesso in occasione di improvvise irruzioni fredde si verificano formazioni temporalesche accompagnate da una “shelf cloud”.
La shelf cloud è la nube a mensola tipica di un temporale incombente, nel quale si fronteggiano masse d’aria particolarmente diverse. La forma un po’ arcuata di questa spettacolare nube temporalesca si deve all’ingresso dell’aria fredda nei bassi strati, che si espande con violente raffiche.
L’aria più mite ed umida preesistente viene spodestata e sollevata, raggiungendo rapidamente il limite di condensazione che determina la genesi di quella folta nube a mensola così inquietante, nella parte anteriore del nucleo temporalesco.