Recentemente ha fatto notizia lo stop alla tappa del Tour de France, per meteo avverso. La sospensione della corsa si è verificata lo scorso 26 luglio, in virtù del maltempo con una violenta grandinata e un movimento franoso che hanno colpito le zone dove sarebbero dovuto transitare i ciclisti.
Gli organizzatori della corsa a tappe più famosa al mondo hanno deciso precauzionalmente di tutelare l’incolumità dei ciclisti. Una decisione completamente diversa si è invece presa in Spagna, dove non è andata altrettanto bene ad un gruppo di ciclisti juniores che svolgevano la gara anche loro col maltempo.
La corsa a cronometro della Vuelta Ciclista al Penedés si è tenuta lo scorso weekend in Catalogna. I ciclisti percorrevano le strade quando, subito dopo una curva, si sono imbattuti in una strada completamente allagata che li ha fatti cadere rovinosamente al suolo.
Le immagini parlano da solo e un coro di critiche si è levato contro gli organizzatori, che non hanno ritenuto di tutelare la sicurezza dei corridori. I ragazzini, che avevano un massimo di 18 anni, sono stati lasciati correre in una strada assolutamente impraticabile e pericolosa.