Quasi tutta l’Emilia Romagna ha avuto a che fare nel corso di martedì con una lunga scia di temporali estesi e violenti, che dalle aree di terraferma si sono propagati lungo la fascia costiera apportando condizioni meteo anche di vero e proprio nubifragio.
L’escalation di temporali si è accompagnata a colpi di vento e grandine non di poco conto, ma anzi portatrice di danni considerevoli. Questi fenomeni di meteo estremo erano in previsione e si sono scatenati per il contrasto d’aria fresca atlantica con quella più calda afromediterranea.
Prima di questa sfuriata temporalesca, a conferma dell’energica in gioco, sempre in Emilia nelle ore mattutine di martedì si sono avvistate due trombe marine a ridosso della spiaggia, una a Porto Garibaldi, nel Ferrarese, l’altra a Marina di Romea, nel Ravennate.
Non si sono avute conseguenze, in quanto i fenomeni vorticosi sono rimasti relegati in mare. Tutto si è ridotto a semplice spettacolo, sebbene poi i danni si sono avuti al manifestarsi dei violenti temporali nelle ore successive non solo in Emilia Romagna, ma anche nelle vicine Marche.