L’ondata di calore, dovuta alla rimonta dell’anticiclone africano, proseguirà ancora per diversi giorni. Il picco del caldo si avrà prima del weekend, poco prima dell’ingresso d’aria un po’ più fresca un po’ refrigerio. Nel frattempo dovremo patire alte temperature, con caldo protagonista a metà settimana nonostante la maggiore presenza di temporali. Sulle aree colpite dagli acquazzoni si potrà avere refrigerio solo temporaneo, ma in compenso aumenterà l’umidità e la sensazione di afa.
La cartina mostra le temperature attese venerdì 16, che potrebbe essere la giornata più calda, in particolare sul Nord Italia. Le temperature si spingeranno fino a punte di 35 gradi ed oltre, specie sulla Val Padana occidentale per venti di caduta dalle Alpi. Sarà però caldo secco e quindi torrido, meno afoso rispetto a questi giorni. Locali ulteriori aumenti di temperatura si avranno anche su tutto il Centro-Sud ed ulteriori punte superiori ai 35 gradi sono attese in particolar modo sulla Sardegna.