Erano le giornate dell’11 e del 12 febbraio 2013 quando Venezia venne interessata da un’alta marea eccezionale, con l’acqua che raggiunse il livello di ben 143 cm sullo zero mareografico. Quest’evento d’acqua alta giunse subito dopo la nevicate ed è una situazione certamente rara per il capoluogo veneto.
La neve accumulata sulla pavimentazione si trasformò, con l’arrivo dell’acqua alta, in lastre di ghiaccio galleggianti, in una piazza san Marco che dava quasi l’impressione di essere nel pack artico. I due fenomeni combinati assieme contribuirono così a dare a Venezia un’immagine alquanto inconsueta.