Dal punto di vista meteo la settimana entrante proporrà poche novità: un vasto anticiclone di matrice subtropicale sta interessando buona parte dell’Europa centro-occidentale. Ma segnaliamo che il Sud e parte del Centro Adriatico, sono a tratti interessati da impulsi freddi, e che potrebbero essere ancora raggiunti da nuovi.
In una visione d’insieme, comunque, la conseguenza sarà clima mite a tutte le quote, assenza totale di precipitazioni e aria ferma, quindi assenza anche di ventilazione.
Qualche fenomeno non è escludibile nell’estremo Sud Italia.
Facendo un focus al nostro Paese, sopratutto al Nord Italia avremo un meteo assolutamente stabile e soleggiato per tanti giorni, con possibili foschie e banchi di nebbia mattutini, ma in probabile dissolvimento, visto che il sole della seconda metà di febbraio comincia già a scaldare molto di più rispetto a quello di dicembre.
Stesso tipo di tempo al Centro e al Sud, tranne, come accennato, ancora dei refoli di aria fredda sulle basse Adriatiche: Calabria, Puglia e Basilicata saranno le aree più soggette a infiltrazioni fredde, quindi temperature in media e ventilazione nord-orientale.
Tutto il resto del Paese sarà soggetto a soleggiamento praticamente continuo e assenza di ventilazione.
Buona parte d’Italia e parte d’Europa appaiono, da alcuni anni, influenzate più che altre aree, dai cambiamenti del clima. Da qui l’affermazione di molti lettori che sostengono “non ci sono più le stagioni di una volta”.