TREND METEO: gli incendi che hanno devastato la California sono stati provocati dal famoso (e famigerato) vento di San Ana, il vento caldo e secco che soffia dal deserto verso il mare, e che alimenta continuamente tali incendi estendendoli e non permettendone il controllo.
E’ così che danni gravissimi sono stati fatti nella zona turistica di Malibù, sulle colline circostanti, e, purtroppo, si sono contate tantissime vittime (almeno 71), e causando la distruzione di ben 14 mila edifici, con una superficie interessata dagli incendi di ben 1040 kmq.
Si tratta quindi dell’incendio con il più alto numero di vittime nella storia della California, probabilmente sorprese dalla velocità con la quale il fuoco si è propagato spinto dal forte vento.
Ma adesso la situazione meteorologica si capovolge: una serie di perturbazioni provenienti dal Pacifico stanno per investire la Costa Occidentale statunitense, e sulla California sono previste piogge fortissime in particolare nella giornata del 22 Novembre.
Questo “treno” di perturbazioni è previsto perdurare per almeno 15 giorni, ed abbondanti nevicate colpiranno le zone interne e montuose.
In particolare, sono previsti valori di pioggia superiori ai 600 mm in 15 giorni sulla California centro settentrionale, il rischio di alluvioni e frane è dunque reale, dopo lunghi mesi di siccità!
Oltre due metri di neve fresca sono previsti sui rilievi montuosi.