Un prolungato fronte freddo proveniente dai Paesi Baltici segna profondamente l’intero settore orientale europeo. Questo flusso di aria fredda alimenta costantemente Leo, falla barica a 1008 hPa di forma prevalentemente occlusiva posizionata sopra le Regioni settentrionali italiane.
Mediterraneo orientale coinvolto nuovamente dalle prolungate ondulazioni bariche apportate dal minimo a 1012 hPa stazionante sopra i settori meridionali turchi.
L’alta pressione Petra (1034 hPa) sovrasta, con il suo movimento nord-occidentale, l’intero versante settentrionale atlantico respingendo le prime frustate scoccate dell’enorme struttura depressionaria groenlandese a 991 hPa.
Nubi colme di pioggia, alimentate dai continui flussi freddi scandinavi confluiti dalla Polonia sino alla Catena Alpina attraversando Repubblica Ceca ed Austria, offuscano i cieli centro-settentrionali italiani.
Piogge diffuse e sostanziose rinfrescheranno l’intera giornata peninsulare, infatti, precipitazioni sparse anche di carattere temporalesco, causate dall’afflusso umido nordafricano, colpiranno anche alcuni settori meridionali.
Nubi compatte si rilevano incessantemente sopra la Penisola Ellenica, colpita, insieme alla vicina Turchia, da forti eventi pluviometrici prolungati.
Nord Europa scandito da bel tempo ed assenza di nubi. L’alta pressione protegge l’intero versante oceanico tenendo alla dovuta distanza gli scontri di massa con le correnti fredde marittime groenlandesi.