La grande irruzione gelida, che ha caratterizzato gli ultimi giorni, è giunta ormai al termine. Ora il clima si inizia parzialmente ad addolcirsi, grazie all’afflusso d’aria meno fredda da nord/ovest che porterà ad un’attenuazione del gelo artico.
Ne deriverà una Befana meno gelida, ma ancora un po’ instabile con qualche nevicata sui rilievi, ma a quote non più troppo basse. Questo rialzo delle temperature sarà del tutto momentaneo, visto che già nella sera della Befana un nuovo fronte d’irruzione artica sfonderà in Adriatico.
Avremo così un inizio settimana di nuovo più freddo soprattutto al Sud e parte delle regioni adriatiche, con flessione termica più attutita anche sul resto della Penisola. Questo nuovo abbassamento delle temperature porterà il ritorno della neve anche a quote basse.
L’instabilità caratterizzerà la giornata di lunedì tra medio versante adriatico, regioni del Sud e nord della Sicilia. Sui rilievi attese nevicate a quote collinari a partire dai 400 metri, localmente anche più in basso tra Abruzzo, Molise, Puglia, la Lucania e la Campania interna.
Possibili fiocchi fino in pianura episodici durante i fenomeni più intensi. La neve non dovrebbe comunque portarsi a quote così basse fin sulla costa per via del fatto che l’irruzione artica sarà meno gelida della precedente. Da segnalare neve anche sui confini alpini orientali per effetto stau.