Transitata l’ennesima perturbazione atlantica, sull’Italia permane una discreta circolazione atlantica che determina condizioni meteo variabili.
Abbiamo ampi spazi di sole che insisteranno per gran parte della giornata, tuttavia non mancano residui annuvolamenti associati a qualche scroscio di pioggia. Nubi che, vista la ventilazione occidentale, tendono a focalizzarsi sui settori tirrenici ed è qui che si stanno ancora verificando deboli precipitazioni sparse.
Osservando l’immagine satellitare capiamo però che c’è poco tempo per gioire. L’ampia struttura depressionaria oceanica, sostenuta da quel che resta dell’aria fredda russa, si è rinvigorita e appare destinata a coinvolgerci ancora a lungo. In che modo? Semplice, inviando altre perturbazioni. Di ciò avremo modo di parlarne durante la giornata, quel che ci preme evidenziare è che in questo momento il parziale miglioramento non è altro che un breve intervallo.
Peraltro laddove le nubi hanno lasciato strada a cieli sereni troviamo nuovamente delle nebbie o banchi di nubi basse. Non saranno persistenti come settimana scorsa, quando ancora avevamo l’Alta Pressione, ma daranno un po’ di fastidio. Per il resto poco o nulla da segnalare, se non locali annuvolamenti su ovest Sardegna ai quali potranno associarsi degli scrosci di pioggia nella seconda parte della giornata.
Le temperature non varieranno granché, salvo al Nord dove ci aspettiamo un ulteriore lieve aumento delle massime. Valori che pertanto saranno un po’ ovunque superiori alle medie di riferimento.