Atmosfera decisamente rigida su gran parte della Penisola, anche perchè siamo al clou della fase meteo invernale in attesa delle nevicate fino in pianura che coinvolgeranno il Nord. Questo freddo peraltro sarà duro a morire e si smorzerà molto lentamente nella prossima settimana.
Aria gelida, richiamata dai Balcani, ha abbassato le temperature di molti gradi sull’Italia con gelo forte al Nord e valli interne del Centro. Queste alcune delle temperature minime di oggi: Bolzano -7°C, Malpensa -6°C, Brescia e Verona -5°C, Bologna, Milano e Torino -4°C, Venezia -1°C, Grosseto 0°C, Genova +2°C.
Sul Nord Italia il gelo è più intenso e persistente, tanto che il cuscinetto molto freddo che si è depositato in pianura sarà difficile da scalzare anche quando il clima diverrà più mite, ancor più nelle zone laddove si avranno degli accumuli nevosi con il previsto peggioramento meteo atteso fra domenica e lunedì.
Le regioni centro-meridionali avranno invece a che fare con una situazione ancora altalenante. Fasi più frede si alterneranno rapidamente a richiami d’aria più mite, questi ultimi più rilevanti al Sud e sulle due Isole Maggiori.
Lunedì ad esempio temperature in risalita sull’Italia meridionale, mentre martedì nuovo moderato calo termico per irruzione fredda da nord-est. Al Nord, il clima resterà invece perlopiù rigido come accennato, soprattutto la notte con gelate diffuse.
In merito all’evoluzione meteo, sembra che bisognerà attendere almeno il 21-22 dicembre per l’ingresso di un flusso mite più rilevante, che dovrebbe pian piano addolcire le temperature anche al Nord. Sarebbe il preludio ad un Natale non troppo freddo, ma almeno nella norma o mite, anche se la prognosi resta ancora incerta.