Se non fosse per la depressione in approfondimento sostanziale sulla Penisola Iberica ci sarebbe davvero poco di cui parlare. Le condizioni meteo sono condizionate, praticamente in tutta Europa, da possenti strutture di Alta Pressione.
Lo si evince nell’immagine allegata, dalla quale risulta evidente l’assenza di nubi nei cieli del vecchio continente. Per riscontrare nuvolosità dobbiamo spostarci verso il Portogallo e verso la Spagna, laddove è in atto un corposo peggioramento del tempo.
Prima di passare all’analisi della situazione depressionaria, focalizziamo un attimo l’attenzione sulle strutture anticicloniche perché quella condizione di blocco descritta giorni fa stenta a risolversi. Ed è un blocco, quello Scandinavo, che rischia di ripercuotersi pesantemente a basse latitudini.
Giusto per farvi un esempio, se una decina di giorni fa si parlava di un nucleo freddo artico è perché si era sviluppato un ponte tra il promontorio anticiclonico ora su di noi – prima sulla Penisola Iberica – e l’Alta Scandinava. Ora quello stesso ponte si sta sviluppando ben più a est, tra il Mediterraneo e l’Europa orientale. D’altronde è evidente, lo si nota facilmente dall’assenza di nubi in cielo.
Ma andiamo sulla Depressione, perché in fondo è tale struttura ciclonica che sta regolando le condizioni meteo e che le regolerà nelle giornate successive. Ora si trova tra Spagna e Portogallo, è vero, ma pian piano si sposterà ad est andando a coinvolgerci più direttamente.
Non appena entrerà sul Mediterraneo occidentale dovrebbe approfondirsi ancora e a quel punto dovrebbe iniziare a causare un peggioramento del tempo sulle nostre regioni. In realtà la sua influenza si percepirà già domani e nel giorno di Pasqua, prima con delle nubi medio alte poi con un’accelerazione dei venti dai quadranti meridionali e una conseguente avvezione d’aria caldo umida.
Non solo maltempo, quindi, anche caldo. E proprio la risalita delle temperature potrebbe rappresentare un elemento da tenere in debita considerazione perché non appena arriverà l’aria fresca in quota potrebbero scatenarsi contrasti termici tali da provocare violenti temporali.