CRONACHE METEO: la città di Montreal, in Quebec, Canada orientale, è la seconda città più popolata del Canada, grazie ad un numero di abitanti che arriva ad 1 milione e 700 mila.
Fondata attorno al 1600, come piccolo abitato, ebbe uno sviluppo costante a partire dall’Ottocento, divenendo, già nel 1860, il più grande comune del Nord America francese.
La città copre gran parte dell’Isola di Montreal, alla confluenza dei fiumi Saint Lawrence e Ottawa, mentre sull’Isola è presente una collina alta 232 metri, a tre punte, chiamata Mont Real, che ha dato il nome alla città.
Mentre le Estati sono piuttosto calde – il 1 Agosto 1975 venne rilevata la massima assoluta di +37,6°C -, gli inverni sono molto rigidi e nevosi, con frequenti afflussi di aria artica dall’interno e dal nord del Canada.
A Gennaio la temperatura media delle minime è di -13,7°C, le massime invece sono attorno ai -5°C, i 111 mm che cadono mediamente sono in gran parte sotto forma di neve, in quanto occasionalmente riescono ad arrivare afflussi di aria più mite da sud, e le temperature possono salire fino a +13,1°C come accadde nel 1996.
Tutta questa neve, non appena caduta, viene rimossa dai marciapiedi e dalle strade, messa su camion e scaricata in vari siti.
In uno di questi, una cava abbandonata, l’accumulo della neve ha fatto nascere un piccolo ghiacciaio, o meglio, un nevaio, che, malgrado un’Estate piuttosto calda, ha conservato un’altezza di 60-70 metri, divenendo praticamente permanente.
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