C’è poco di che goire. Certo, si potrebbe far finta di nulla e pensare che quanto sta accadendo sia normale, ma a meno che non ci si voglia foderare gli occhi con fette di prosciutto dobbiamo ammettere che non ce la stiamo passando per niente bene.
Gioire dell’Alta Pressione è lecito, chiaro, ma quando un Inverno vola via senza colpo ferire c’è qualcosa che non va. Non è la stagione più piovosa, questo lo sappiamo, ma che piova poco o nulla non è normale. Poi c’è tutta la questione “inquinamento”, altra questione che dovrebbe farci riflettere.
1-2 giorni di vento, freddo o caldo che sia, possono servire a ripulire l’aria ma se poi si torna indietro è servito a ben poco. Giusto per capirsi: nelle ultime ore abbiamo avuto un aiuto dal vento forte – che non è mai benevolo se soffia con eccessiva foga – ma nei prossimi giorni si tornerà a parlare di Alta Pressione, di carenza di pioggia, di carenza di neve, di inquinamento.
Fino a quando andremo avanti così? Bella domanda… Risposte, ad oggi, non ne abbiamo. Quelle poche certezze che abbiamo, sulla base di quello che mostrano i modelli, riguardano l’Alta Pressione. Sì, proprio lei, quella figura che sta dominando in lungo e in largo l’Inverno. Potrebbe durare sino al 15, forse addirittura sino al 20 febbraio.
Se volete continuare a goire di questa situazione fate pure. Se volete continuare a pensare che il caldo degli ultimi giorni sia normale, fate pure. Ma sappiate che sentir parlare di 30°C nel pieno dell’Inverno è assurdo. Sappiate che sentir parlare dei primi bagni al mare (in Spagna) è fuori da ogni logica.
Eppure sta accadendo e dovremo iniziare a porci qualche domanda. E’ un’epoca climatica assurda, parliamoci chiaro: è dal 2012 che l’Italia non viene colpita da irruzioni fredde degne di tal nome. Sono passati 8 anni, sì, 8 anni. Che poi certi episodi abbiano un tempo di ritorno decennale o ultra decennale è vero, ma fino a qualche decennio fa le irruzioni fredde c’erano. Ora non ci sono più, ora si limitano a una toccata e fuga.
Non si può andare avanti in questo modo, rischiamo seriamente di dover pagare un prezzo sin troppo alto. Se non noi, i nostri figli e le generazioni future. E’ inutile, l’epoca climatica attuale è follia allo stato puro. Non soltanto da noi, badate bene, ma su gran parte del pianeta. Quindi stop con le chiacchiere, è giunto il momento di passare ai fatti.