L’ultima immagine Meteosat ci mostra l’immensa perturbazione oceanica che apporterà un sensibile cambiamento meteo sull’Italia, in special modo con maltempo nelle regioni del Nord Italia, le aree tirreniche e la Sardegna. Nelle regioni adriatiche sono invece attese correnti favoniche che innalzeranno sensibilmente i termometri.
La perturbazione è associata ad una complessa e profonda area di Bassa Pressione.
Il fronte perturbato estende le sue propaggini nuvolose alle Alpi occidentali italiane dove inizia a cadere la prima neve del peggioramento.
C’è invece maltempo, con una forte emergenza meteo in Francia del nord per neve, pioggia e fortissimi venti (allerta meteo arancione di MeteoFrance). Vento forte, sino alla velocità di tempesta è atteso anche nel sud dell’Inghilterra (allerta meteo sino arancione da parte del Metoffice)
L’evoluzione per la giornata vedrà avvicinarsi all’Italia la perturbazione che attiverà un richiamo di aria calda dal Nord Africa. Nel frattempo, e lo si vede già dalle Isole Britanniche, si attiverà una nuova irruzione di aria artico marittima verso l’Europa, che a metà settimana raggiungerà l’Italia.
La mappa che vediamo qui sopra è una proiezione per la prossima notte, esattamente le ore 1 italiane, e mostra il fronte freddo ormai sul nord ovest italiano. Si osservi il gran numero di sistemi frontali che seguiranno la prima perturbazione.
Quella che osserviamo è una tipica situazione di pieno Inverno, frequente in genere a Dicembre.
La presente analisi è stata sviluppata, in considerazione dell’eccezionale fase situazione meteo (e della giornata festiva), in collaborazione con le redazioni di www.meteogiornale.it e www.tempoitalia.it.