Immaginate un elefante, anzi, immaginate un cammello. Le movenze non sono quelle di un ghepardo, tutt’altro. Ecco, ora pensate all’Estate. La si potrebbe paragonare all’elefante, forse ancor più al cammello. Ovviamente sotto il profilo strettamente meteo climatico.
Perché vi starete chiedendo? Pensando al cammello la risposta è semplice: perché l’Anticiclone africano – amichevolmente noto come “cammello” tra gli addetti ai lavori – è la figura dominante. Il caldo che viene dal Saharia è idealmente associabile alla figura del cammello, appunto.
Ma c’è anche un altro motivo, motivo ben più nobile – senza nulla togliere al cammello – perché contemplante la meteorologia. Tutto si può dire ma non che l’Estate sia una stagione dinamica. Può esserlo, questo è vero, ma di solito è statica perché contrassegnata in gran parte dal bel tempo. Almeno qui nel Mediterraneo. Ogni annata fa storia a sé, lo sappiamo quindi non veniteci a dire che non sempre è così. Ma in linee generali si può tranquillamente affermare che l’Estate è la stagione anticiclonica e conseguentemente meno dinamica per antonomasia.
Attenzione però, perché ad agosto – al pari di giugno – possono succedere tante cose. Possono succedere soprattutto nella seconda metà del mese, allorquando l’autunno inizia a mostrarsi timidamente all’orizzonte. Ma può succedere qualcosa fin da subito e quest’anno pare che il meteo possa essere arrembante.
Magari non in Italia, ma in Europa potremmo assistere a condizioni meteo veramente instabili. I modelli fisico matematici evidenziano la presenza di varie strutture cicloniche con effetti ancora tutta da scoprire. Potrebbero essere effetti eclatanti, anche perché si verrà dall’ennesima violenta ondata di caldo che porterà calore in eccesso addirittura sino al Circolo Polare Artico.
Per quel che ci riguarda dobbiamo sicuramente attendere di capire se il meteo riuscirà a essere arrembante persino in Italia. In virtù del fatto che gran parte d’Europa sarà sotto assedio ciclonico niente di strano che anche sulle nostre regioni si possa assistere a peggioramenti o comunque a una variabilità marcata. Sarebbe ancora prematuro parlare di autunno e quant’altro, ma sarebbero dei segnali non trascurabili in vista di settembre.