Nelle ultime 24 ore abbiamo osservato il veloce passaggio di una perturbazione di origine atlantica, ieri mattina giungeva il settore caldo, oggi l’area fredda del fronte si è portata sulle regioni dell’Adriatico.
In una visione d’insieme dell’ultima foto del satellite, individuiamo sull’Europa due vaste perturbazioni: la prima è quella che sta lasciando l’Italia e si porta sui Balcani, la seconda si estende in prossimità delle coste atlantiche d’Europa; essa appare particolarmente estesa e la scorgiamo dalle Canarie fino all’Islanda.
In un focus sull’Italia osserviamo che le schiarite sono diffuse sulla Val Padana occidentale, tuttavia al suolo si sono formate nebbie basse che dovrebbero dissolversi in mattinata quando giungeranno raffiche di vento da nord.
Nubi coprono quasi tutto l’arco alpino, le maggiori schiarite si vedono in Trentino, già sottovento alle correnti settentrionali.
La perturbazione copre i cieli della Romagna, del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Le nubi sono presenti su tutte le regioni adriatiche, dove sono anche segnalate piogge e qualche temporale persino con grandine.
La nuvolosità che vedete lungo la Penisola è dovuta al passaggio del fronte freddo, così ci sono nubi cumuliformi anche in Lazio, Campania e Calabria.
C’è il sole in Sicilia, il tempo è variabile in Sardegna, dove giunge un nuovo sistema nuvoloso da ovest.
La vasta perturbazione che ha interessato l’Italia fugge verso oriente, spinta da venti forti. Segnaliamo ripetute raffiche a 100 km/h nelle coste laziali ed in Sardegna, con picchi a 140 km/ nelle zone esposte dell’Isola ed in Corsica.
Il sistema nuvoloso che si approssima alla Sardegna e che copre le Baleari, deriva dal contrasto di aria fredda in quota, queste nubi sovente si formano ad est della Spagna nelle giornate ventose da nord. La sua evoluzione verso la Sardegna ne comporterà il dissolvimento.
Andiamo verso nord, sull’Europa centrale, qui transitano nubi veloci da ovest che seguono la perturbazione e presto giungeranno le schiarite dalla Francia.
Nelle coste francesi e del Portogallo, si approssima una perturbazione che entro domani pomeriggio troveremo estesa dal Mare di Alboran alla Francia centrale e le Isole Britanniche, mentre le prime nubi si adageranno all’arco alpino occidentale, la Liguria e la Sardegna.
La perturbazione è associata ad un profondo minimo di Bassa Pressione che dall’Atlantico settentrionale si porterà veloce verso le Isole Britanniche, dove si avranno condizioni di maltempo e forti venti.
Nella giornata di giovedì la nuova perturbazione si porterà sulla Sardegna e le regioni tirreniche, mentre non dovrebbe risultare attiva al Nord Italia dove si formerà un’alta pressione.
Le nubi invadono la Scandinava, coprono i cieli della Russia europea e nevica ad intermittenza.