Abbiamo parlato, qualche giorno fa, della nuova ondata di caldo record che sta investendo la Scandinavia. Oggi riprendiamo l’argomento perché tra Norvegia, Svezia e Finlandia stanno vivendo una situazione eccezionale, insolita, alla quale non erano abituati. È abbastanza facile capire il perché, basta osservare i dati: nella stazione meteo del faro di Makkaur, in Norvegia , a 70.7° di latitudine nord, è stata registrata una incredibile temperatura minima di 25.2°C!
Stiamo parlando della notte più calda mai osservata nella Scandinavia settentrionale e addirittura del possibile record assoluto per l’Artico . Sicuramente avremo conferma in tal senso nei prossimi giorni.
Basta osservare la mappa delle anomalie termiche registrate negli ultimi giorni, si notano chiaramente le enormi deviazioni positive proprio sulla Scandinavia e stiamo parlando della giornata di ieri ovvero del 19 luglio 2018. Nel frattempo, sta accadendo l’esatto sui settori occidentali della Penisola Iberica, comprese le Isole Canarie, e in Grecia.
Un’altra area estremamente calda è l’Algeria, di cui s’è già detto in diverse occasioni (temperature di 50°C!). Insomma, la normalità non è semplice da riscontrare ma ormai d’Estate siamo abituati a tutto. Anomalie che tra l’altro si riversano anche sui mari, in particolare sulle temperature delle acque superficiali oceaniche (SST, Sea Surface Temperature). Il Mar Cantabrico, il Mare del Nord e soprattutto il Mar Baltico mostrano anomalie positive molto significative. In quest’ultimo caso si arriva addirittura 6°C di deviazione, un qualcosa di mai visto.